13 impostazioni del sito WordPress che sono fondamentali per il successo SEO

Pubblicato: 2023-08-14

Vuoi conoscere le impostazioni del sito WordPress che sono più critiche per il successo SEO?

Molti plug-in diversi possono migliorare il posizionamento nei motori di ricerca e attirare più persone sul tuo sito web. Tuttavia, è fondamentale ottenere le fondamenta del tuo sito ottimizzando le impostazioni del sito WordPress.

In questo articolo, esamineremo tutte le impostazioni del sito WordPress che sono fondamentali per il successo SEO.

WordPress site settings that are critical for SEO success

Perché le impostazioni del sito WordPress sono fondamentali per il successo SEO?

I motori di ricerca sono una delle principali fonti di traffico per la maggior parte dei siti Web, quindi è importante ottimizzare il tuo sito per il SEO.

Esistono innumerevoli suggerimenti, trucchi, plug-in e best practice che possono aumentare il posizionamento nei motori di ricerca. Tuttavia, le impostazioni del sito errate possono compromettere completamente tutti i tuoi sforzi SEO e possono persino impedire al tuo blog WordPress di apparire nei risultati di ricerca.

Se ignori alcune impostazioni di base del sito WordPress, quasi sicuramente ti stai perdendo modi semplici per mettere a punto il tuo SEO e ottenere più visitatori sul tuo sito Web WordPress. Inoltre, queste impostazioni sono integrate, quindi non devi preoccuparti di installare plug-in aggiuntivi, rendendole facili da vincere anche se hai appena iniziato con la SEO.

Detto questo, diamo un'occhiata a tutte le impostazioni del sito WordPress che sono fondamentali per il successo SEO. Usa semplicemente i collegamenti rapidi per passare direttamente all'impostazione che desideri conoscere.

  1. Assicurati che il tuo sito sia visibile ai motori di ricerca
  2. Imposta i plugin e i temi di WordPress su Aggiornamento automatico
  3. Organizza i tuoi contenuti con categorie e tag
  4. Aggiungi descrizioni alle tue pagine di categoria
  5. Ottimizza la struttura dei permalink di WordPress
  6. Installa un certificato SSL sul tuo sito Web WordPress
  7. Aggiungi testo alternativo alle tue immagini
  8. Crea un menu di navigazione intuitivo
  9. Proteggi dallo spam nei commenti
  10. Rivedi le autorizzazioni utente di WordPress
  11. Controlla la tua mappa del sito WordPress
  12. Testa la versione mobile del tuo sito web WordPress
  13. Installa un plugin WordPress SEO (BONUS)

1. Assicurati che il tuo sito sia visibile ai motori di ricerca

Prima di iniziare a modificare le impostazioni del sito WordPress, è importante verificare che i motori di ricerca possano vedere i tuoi contenuti. Ciò è particolarmente importante se hai appena creato un sito Web o hai precedentemente reso privato il tuo blog WordPress.

Per fare ciò, vai su Impostazioni »Lettura nella dashboard di WordPress. Quindi, individua la seguente casella di controllo: "Scoraggia i motori di ricerca dall'indicizzare questo sito".

WordPress site settings that are essential for SEO

Se la casella è selezionata, deselezionala. Quindi, fai clic su "Salva modifiche" per memorizzare le tue impostazioni.

Ora, i motori di ricerca come Google non dovrebbero avere problemi a trovare il tuo sito web e mostrarlo a persone che cercano contenuti come il tuo.

2. Imposta i plugin e i temi di WordPress su Aggiornamento automatico

I temi e i plugin di WordPress sono un grande motivo per cui WordPress è così popolare e ha una quota di mercato CMS così grande. Tuttavia, se non mantieni aggiornato questo software, può danneggiare il posizionamento nei motori di ricerca del tuo sito web.

Quando viene scoperta una vulnerabilità di sicurezza in un tema o in un plug-in, lo sviluppatore di solito rilascia un aggiornamento che risolve il problema e protegge gli utenti.

Con questo in mente, temi e plugin obsoleti possono mettere a rischio il tuo sito. In effetti, gli hacker spesso prendono di mira i siti Web che eseguono versioni precedenti di temi e plug-in di WordPress.

Se il tuo sito web viene violato, può avere un grande impatto sul posizionamento e sul traffico. I motori di ricerca come Google possono persino rimuovere un sito Web compromesso dal suo indice, quindi i tuoi contenuti smettono di apparire nei risultati di ricerca pertinenti.

Google Chrome e altri browser impediranno persino ai visitatori di accedere al tuo sito se ritengono che sia stato compromesso, anche se non è stato ancora colpito da una sanzione SEO.

Il software obsoleto ha anche una maggiore possibilità di causare arresti anomali, conflitti e molti altri errori comuni di WordPress. Potrebbe persino influire sulla velocità e sulle prestazioni del tuo sito web. Tutto ciò può danneggiare la SEO del tuo sito.

La buona notizia è che puoi impostare temi e plug-in in modo che si aggiornino automaticamente utilizzando le impostazioni del sito WordPress integrate. Per istruzioni dettagliate, consulta la nostra guida su come abilitare gli aggiornamenti automatici per plugin e temi di WordPress.

3. Organizza i tuoi contenuti con categorie e tag

Categorie e tag aiutano a organizzare i tuoi post e rendono più facile per i visitatori trovare ciò che stanno cercando. Puoi persino aggiungere categorie a un tipo di post personalizzato in WordPress.

Adding categories and tags to a WordPress post

Per istruzioni dettagliate, consulta la nostra guida per principianti su come aggiungere categorie e tag per le pagine di WordPress.

Le categorie e i tag non influiscono direttamente sulla SEO del tuo sito, ma possono migliorare il tuo posizionamento migliorando l'esperienza dell'utente e offrendoti possibilità di collegamento interno. Aiutando i visitatori a trovare contenuti pertinenti e interessanti, spesso puoi aumentare le visualizzazioni di pagina e ridurre la frequenza di rimbalzo in WordPress.

Questo è un segnale forte che i visitatori apprezzano i tuoi contenuti. Quando classificano pagine e post, i motori di ricerca come Google cercano di mostrare prima i contenuti migliori. In questo modo, tutto ciò che migliora l'esperienza dell'utente e mantiene le persone sul tuo sito può indirettamente aumentare il tuo SEO.

Dopo aver aggiunto tag pertinenti e utili ai tuoi post di WordPress, potresti voler perfezionare il modo in cui queste informazioni vengono visualizzate nei risultati di ricerca.

Il modo più semplice per farlo è utilizzare AIOSEO. È il miglior plugin SEO per WordPress sul mercato e ti dà il controllo completo sui tag e sulle categorie di WordPress.

AIOSEO's categories and tags settings

AIOSEO stop può anche cercare nei motori di indicizzazione la categoria del tuo sito Web WordPress e gli elenchi di archivi di tag.

In questo modo, puoi evitare contenuti duplicati, che confondono i motori di ricerca e li costringono a scegliere quale pagina duplicata dovrebbe posizionarsi più in alto dell'altra. Questo è uno spreco di crawl budget, poiché i motori di ricerca impiegheranno tempo ad analizzare e indicizzare contenuti identici ignorando i contenuti unici del tuo sito.

Excluding categories and tags using the All in One SEO WordPress plugin

Per una guida completa su come creare categorie e tag ottimizzati per la SEO, consulta le nostre best practice SEO per l'ordinamento dei tuoi contenuti.

4. Aggiungi descrizioni alle tue pagine di categoria

Ogni volta che crei una categoria, hai la possibilità di aggiungere una descrizione. Questo apparirà nella pagina dell'archivio delle categorie e può presentare il contenuto ai visitatori.

An example of an SEO-optimized category description

Può anche aiutare i motori di ricerca a comprendere il contenuto della categoria e mostrarlo a persone che cercano contenuti come il tuo.

Per aggiungere una descrizione di categoria in WordPress, vai su Articoli » Categorie .

Adding a category description in WordPress

Ora puoi digitare il nome della categoria, creare uno slug e aggiungere una categoria padre facoltativa.

Per aggiungere una descrizione, digita semplicemente nel campo "Descrizione".

How to add a category description to an archive page

Quando sei soddisfatto delle informazioni che hai inserito, fai clic su "Aggiungi nuova categoria".

Vuoi aggiungere una descrizione a una categoria già esistente? Quindi fai semplicemente clic sul link "Modifica" accanto a quella categoria.

Editing a WordPress category description

Puoi quindi andare avanti e digitare una descrizione.

Infine, fai clic su "Aggiorna" per salvare le modifiche.

5. Ottimizza la struttura dei permalink di WordPress

Quando analizzano le tue pagine, i motori di ricerca non si limitano a guardare il contenuto della pagina. Invece, usano molti fattori diversi per classificare e visualizzare i tuoi contenuti, inclusa la struttura dei permalink.

Ottimizzando i tuoi URL, puoi aiutare i motori di ricerca a capire di cosa tratta la pagina, in modo che possano mostrarla alle persone giuste al momento giusto.

Nota: se il tuo sito ha più di 6 mesi, la modifica della struttura del permalink molto probabilmente danneggerà il tuo SEO. Se decidi di modificare i permalink su un sito Web consolidato, è importante impostare i reindirizzamenti corretti.

Per impostazione predefinita, WordPress utilizza il nome del post nel suo URL. Ad esempio, un post con il titolo "Come installare WordPress" di solito avrà un URL come questo:

www.wpbeginner.com/how-to-install-wordpress

Questo è un ottimo inizio, ma vale comunque la pena rivedere la struttura del permalink del tuo sito web per assicurarti che funzioni bene per i tuoi contenuti. Per fare ciò, vai su Impostazioni »Permalink nella dashboard di WordPress.

Optimizing your WordPress permalinks using the WordPress site settings

Qui vedrai tutte le diverse strutture di permalink che puoi utilizzare:

  • Semplice (https://www.wpbeginner.com/?p=123) . A volte chiamato anche Ugly Permalink, utilizza l'ID univoco del post nel database di WordPress. Questo ID non fornisce ai motori di ricerca alcuna informazione sul contenuto del post, quindi non consigliamo di utilizzare questa struttura di permalink.
  • Giorno e nome (https://www.wpbeginner.com/2016/01/22/sample-post/ ). Questo aggiunge il mese e l'anno all'URL. Questa potrebbe essere una buona opzione se pubblichi contenuti sensibili al tempo, come articoli su un sito Web di notizie. Tuttavia, questa struttura può creare URL molto lunghi e i tuoi contenuti inizieranno a sembrare obsoleti molto rapidamente. Con questo in mente, non consigliamo di utilizzare la struttura del giorno e dell'ora, soprattutto se stai cercando di creare contenuti sempreverdi.
  • Numerico (https://www.wpbeginner.com/archives/123) . Questa opzione utilizza l'ID post dalla riga nella tabella wp_posts del tuo database. Simile alla struttura Plain, questa informazione non significa nulla per i motori di ricerca, quindi questa non è una struttura permalink SEO-friendly.
  • Nome del post (https://www.wpbeginner.com/sample-post/) . Utilizza il titolo della pagina o del post. Il nome del post è una buona scelta per la maggior parte dei siti Web, soprattutto se utilizzi un analizzatore di titoli per migliorare i tuoi titoli.
  • Personalizzato (https://www.wpbeginner.com/%category%/%author%/%postname%/) . L'ultima opzione è una struttura personalizzata che utilizza vari tag differenti. Questa è un'opzione particolarmente buona se hai molti contenuti diversi organizzati in categorie. Aggiungendo il nome della categoria alla struttura del permalink, puoi aiutare i motori di ricerca a comprendere i tuoi contenuti e organizzarli correttamente nell'indice dei motori di ricerca. L'aggiunta dell'autore alla struttura del permalink può aiutare a migliorare l'esperienza e il punteggio di autorità del tuo sito anche con Google.

Per istruzioni più dettagliate, consulta la nostra guida su come creare permalink personalizzati.

6. Installa un certificato SSL sul tuo sito Web WordPress

SSL sta per Secure Sockets Layer. È un protocollo Internet che ti aiuta a trasferire in modo sicuro i dati tra il browser di un utente e il tuo sito web.

Un certificato SSL è essenziale se raccogli dati sensibili dei visitatori, ad esempio se accetti pagamenti con carta di credito in WordPress. Tuttavia, può anche migliorare il tuo SEO.

Con un certificato SSL in atto, i visitatori vedranno un lucchetto accanto all'indirizzo del tuo sito web nel loro browser web. Possono fare clic sul lucchetto per visualizzare le informazioni sul tuo certificato SSL, oltre a una conferma che la connessione è sicura.

An example of a secure website with an SSL certificate

Facendoli sentire al sicuro, un certificato SSL può mantenere i visitatori sul tuo sito più a lungo, il che invia segnali positivi ai motori di ricerca. Ci sono anche prove che i motori di ricerca come Google utilizzano i certificati SSL come fattore di ranking.

Se hai appena iniziato e disponi di un budget limitato, puoi ottenere un certificato SSL gratuito per il tuo sito Web WordPress.

Tuttavia, molti dei principali provider di hosting WordPress offrono un certificato SSL come parte dei loro pacchetti. Ad esempio, SiteGround, Hostinger e Bluehost offrono tutti certificati SSL gratuiti ai propri clienti.

Una volta ottenuto un certificato SSL, dovrai aggiungerlo a WordPress. Per istruzioni dettagliate, consulta la nostra guida su come spostare correttamente WordPress da HTTP a HTTPS.

7. Aggiungi testo alternativo alle tue immagini

Quando carichi un'immagine, è una buona idea aggiungere un testo alternativo. Conosciuto anche come testo alternativo, questo è un attributo HTML che WordPress aggiunge al tag 'img' dell'immagine.

Gli strumenti di accessibilità come i lettori di schermo utilizzano il testo alternativo per aiutare gli utenti ipovedenti a comprendere le immagini di un sito.

Anche se è un'importante funzione di accessibilità, i motori di ricerca utilizzano anche il testo alternativo per comprendere i contenuti di un'immagine. Detto questo, è consigliabile utilizzare un testo alternativo descrittivo e includere parole chiave pertinenti ove possibile.

Google include anche il testo alternativo nella sua ricerca di immagini, quindi un testo alternativo utile e interessante può aumentare il traffico del tuo blog.

An example of a Google image search

Di solito, il testo alternativo non sarà visibile sul tuo sito Web WordPress, ma potrebbe apparire se l'immagine è rotta o non può essere trovata.

In questo modo, l'alt text può aiutare i visitatori a comprendere i contenuti dell'immagine, anche quando non possono vedere l'immagine a causa di un errore o di una scarsa connessione a Internet.

An example of a WordPress image error message

Quando carichi un'immagine nella libreria multimediale di WordPress, digita semplicemente il testo alternativo nel campo "Alt text".

WordPress ora utilizzerà questo testo alternativo ogni volta che aggiungi quell'immagine a una pagina o a un post di WordPress.

Adding image alt text using the WordPress site settings

Se hai già aggiunto un'immagine all'editor di contenuti di WordPress, fai semplicemente clic per selezionare il blocco Immagine.

Quindi, digita nel campo "Alt Text" nel menu a destra. Tieni presente che l'aggiunta di testo alternativo a un'immagine tramite l'editor a blocchi non la aggiungerà alla libreria multimediale.

Adding alt text to a WordPress image

Per informazioni più dettagliate sul testo alternativo, consulta la nostra guida per principianti al SEO per immagini.

8. Crea un menu di navigazione intuitivo

Più a lungo le persone rimangono sul tuo sito web, più è probabile che tu ti posizioni in alto nei risultati dei motori di ricerca. Con questo in mente, è importante creare menu di navigazione utili, accattivanti e logici.

Questi menu aiuteranno i visitatori a trovare contenuti interessanti, che li manterranno sul tuo sito Web WordPress più a lungo. Può anche migliorare metriche importanti, come il numero medio di pagine visitate.

La posizione esatta del menu varia a seconda del tema WordPress, ma la maggior parte dei temi ha diverse opzioni. Ciò significa che puoi creare diversi menu e poi mostrarli in posti diversi.

Ad esempio, la maggior parte dei temi WordPress viene fornita con un menu principale che appare nella parte superiore dello schermo. Alcuni temi possono includere un menu secondario, un menu a piè di pagina o anche un menu di navigazione mobile.

Per creare un menu di navigazione, vai semplicemente alla pagina Aspetto »Menu nella dashboard di amministrazione di WordPress.

Creating a WordPress navigation menu

Qui puoi creare più menu e aggiungere pagine, post e persino collegamenti personalizzati a quei menu di navigazione.

Per istruzioni dettagliate, consulta la nostra guida su come aggiungere un menu di navigazione.

Se disponi di molti contenuti, il menu di navigazione predefinito può diventare rapidamente confuso e travolgente per i visitatori. Se il tuo menu inizia a sembrare disordinato, puoi facilmente trasformare il menu predefinito in un menu a discesa.

An example of a dropdown navigation menu

9. Protezione dallo spam nei commenti

Una vivace sezione dei commenti può mantenere le persone sul tuo sito Web più a lungo e incoraggiarle a effettuare visite ripetute, il che può migliorare indirettamente il tuo SEO. Ancora meglio, se i commentatori utilizzano parole chiave pertinenti, anche le loro conversazioni possono aumentare direttamente il tuo SEO.

Questa è una buona notizia per il posizionamento nei motori di ricerca, ma c'è ancora un grosso problema che ogni proprietario di un sito web dovrebbe conoscere: lo spam nei commenti.

Gli spammer e gli spambot possono provare a pubblicare commenti off-topic, di bassa qualità e link dannosi sul tuo sito web. Se pubblichi questi commenti, può danneggiare il posizionamento nei motori di ricerca. Nella peggiore delle ipotesi, il tuo sito potrebbe persino essere inserito nella lista nera di Google.

Detto questo, è importante moderare i commenti utilizzando le impostazioni del sito di WordPress. Per iniziare, vai su Impostazioni » Discussione .

Changing the WordPress comment settings

Qui troverai molte impostazioni di WordPress che ti danno un maggiore controllo sui commenti. Ad esempio, puoi aiutare a combattere lo spam rendendo obbligatorio per gli autori dei commenti fornire un nome e un indirizzo email.

Per uno sguardo dettagliato a queste impostazioni, consulta la nostra guida per principianti su come moderare i commenti in WordPress.

Un'altra opzione è disabilitare completamente i commenti. Ciò renderà più difficile per i visitatori interagire con i tuoi contenuti, ma è anche un modo garantito per bloccare tutti i commenti spam.

Se decidi di disabilitare i commenti, deseleziona l'opzione "Consenti alle persone di inviare commenti sui nuovi articoli".

Disabling the comments on a WordPress blog or website

Per uno sguardo più approfondito a questo argomento, consulta la nostra guida su come disabilitare completamente i commenti in WordPress.

Se apporti modifiche alle impostazioni del sito WordPress, assicurati di fare clic su "Salva modifiche" per memorizzare le tue impostazioni.

10. Rivedi le autorizzazioni utente di WordPress

Alcuni proprietari di siti Web condividono la dashboard di WordPress con più persone. Ad esempio, potresti gestire un blog WordPress con più autori o consentire agli utenti di inviare post.

In questo caso, è importante controllare le azioni che gli utenti possono intraprendere sul tuo sito e le informazioni a cui possono accedere.

Se le persone hanno accesso illimitato alla dashboard di WordPress, potrebbero apportare modifiche che influiscono sul tuo SEO. Ad esempio, possono modificare le impostazioni in un importante plug-in SEO, pubblicare un blog non correttamente ottimizzato per il SEO o approvare commenti spam.

Per fortuna, WordPress viene fornito con impostazioni del sito integrate che ti consentono di controllare ciò che un utente può e non può fare. Per impostazione predefinita, è possibile scegliere tra 5 ruoli: amministratore, editore, autore, collaboratore e abbonato.

Per saperne di più su questi ruoli predefiniti, consulta la nostra guida per principianti ai ruoli utente e alle autorizzazioni di WordPress.

Per modificare il ruolo di un utente, vai su Utenti »Tutti gli utenti . Qui, passa con il mouse sopra l'account che desideri modificare e fai clic sul link "Modifica" quando viene visualizzato.

Changing the user permissions on a WordPress website

Fatto ciò, scorri fino alla sezione "Ruolo" e apri il menu a discesa.

Ora puoi scegliere un nuovo ruolo utente dall'elenco.

Boost your SEO using the WordPress site settings

Quando sei soddisfatto delle modifiche apportate, fai clic sul pulsante "Salva modifiche".

Suggerimento professionale: vuoi modificare questi ruoli utente predefiniti? Quindi consulta la nostra guida su come aggiungere o rimuovere funzionalità ai ruoli utente in WordPress.

11. Controlla la tua mappa del sito WordPress

Una mappa del sito è un file che elenca tutti i contenuti del tuo sito in un formato leggibile dalla macchina. Questo funge da tabella di marcia che aiuta i motori di ricerca a scoprire tutte le tue pagine e a indicizzarle correttamente.

Una mappa del sito indica anche ai motori di ricerca quali collegamenti sono più importanti e con quale frequenza vengono aggiornati. In questo modo, puoi incoraggiare i motori di ricerca a dare la priorità all'indicizzazione dei contenuti migliori o di maggior valore del tuo sito, in modo che appaiano più rapidamente nei risultati di ricerca.

La buona notizia è che WordPress crea automaticamente una mappa del sito. Per vedere la tua mappa del sito in azione, digita semplicemente il tuo nome di dominio e poi aggiungi /sitemap.xml alla fine. Ad esempio, www.example.com/sitemap.xml .

The default WordPress sitemap

La mappa del sito predefinita può essere adatta per alcuni siti Web di piccole imprese o siti che hanno solo una piccola quantità di contenuto. Tuttavia, non c'è modo di personalizzare la mappa del sito predefinita, che può essere un problema per molti proprietari di siti web.

Il modo migliore per creare una mappa del sito potente e completamente personalizzabile è utilizzare AIOSEO. Puoi utilizzare questo plug-in per aggiungere o rimuovere tipi di post, categorie e tag dalla tua mappa del sito. Puoi anche abilitare le mappe dei siti XML per gli archivi basati sulla data e gli archivi degli autori.

Creating a powerful and customizable sitemap using AIOSEO

AIOSEO ti consente persino di aggiungere pagine esterne alla mappa del sito di WordPress.

Questo è perfetto se disponi di pagine autonome come un modulo di contatto, una pagina di destinazione o pagine del negozio Shopify. Con una mappa del sito personalizzata, puoi dire ai motori di ricerca di eseguire la scansione di questo contenuto, anche se non fanno parte del tuo sito Web WordPress.

Adding external pages to a WordPress sitemap

Per istruzioni dettagliate, consulta la nostra guida su come creare una mappa del sito in WordPress.

12. Prova la versione mobile del tuo sito Web WordPress

Più del 50% dei visitatori accederà al tuo sito utilizzando uno smartphone o un tablet, quindi il tuo sito Web WordPress deve essere ottimizzato per i dispositivi mobili. In effetti, molto probabilmente Google indicizzerà la versione mobile del tuo sito piuttosto che la sua versione desktop.

Anche se utilizzi un tema WordPress reattivo, è comunque importante verificare l'aspetto del tuo sito sui dispositivi mobili.

Puoi visualizzare in anteprima la versione mobile del tuo sito WordPress utilizzando il personalizzatore del tema WordPress. Nella dashboard, vai su Aspetto »Personalizza .

Opening the WordPress customizer

Nella parte inferiore dello schermo, fai semplicemente clic sull'icona del cellulare.

WordPress ora mostrerà un'anteprima dell'aspetto del tuo sito sui dispositivi mobili. Puoi utilizzare questa visualizzazione per individuare eventuali problemi del sito per dispositivi mobili che potrebbero indurre Google o altri motori di ricerca a penalizzare il tuo sito web.

Ad esempio, se il tuo contenuto è illeggibile o non viene visualizzato affatto, Google lo noterà e potenzialmente riterrà che l'esperienza utente del tuo sito sia dannosa per i visitatori e ti farà scendere nei risultati di ricerca.

Testing the mobile version of your website using the built-in WordPress site settings

Per istruzioni più dettagliate, consulta la nostra guida su come visualizzare la versione mobile dei siti WordPress dal desktop.

13. Installa un plug-in WordPress SEO (BONUS)

In questa guida, ti abbiamo mostrato come migliorare il tuo SEO utilizzando le impostazioni del sito WordPress integrate. Questo è un ottimo inizio, ma ci sono molti altri modi per mettere a punto i tuoi contenuti per i motori di ricerca, migliorare il tuo posizionamento e ottenere più visitatori sul tuo sito Web WordPress.

Se vuoi portare la tua SEO al livello successivo, ti consigliamo di installare AIOSEO. AIOSEO aggiunge una nuova area all'editor di contenuti di WordPress in cui è possibile digitare il titolo esatto del post e la meta descrizione che dovrebbero apparire nei risultati del motore di ricerca.

Adding a meta description to a WordPress page or post

Puoi anche digitare la frase chiave di messa a fuoco per la quale desideri classificare.

AIOSEO eseguirà quindi la scansione dei tuoi contenuti e mostrerà un elenco di azioni che puoi intraprendere per migliorare il tuo posizionamento per quella parola chiave principale.

Adding a focus keyphrase or word to WordPress

La chiave del successo SEO è monitorare le prestazioni del tuo sito e quindi apportare costantemente modifiche per migliorare tali prestazioni.

AIOSEO può analizzare il tuo sito e mostrare un punteggio SEO complessivo. In questo modo, puoi verificare rapidamente e facilmente se il tuo sito web è ottimizzato per il SEO.

The All in One SEO's site score feature

Creerà anche un elenco di controllo SEO di eventuali problemi critici che devi affrontare e miglioramenti che puoi apportare per aumentare il tuo punteggio complessivo.

Per assistenza su come iniziare, consulta la nostra guida definitiva su come configurare correttamente All in One SEO per WordPress.

Speriamo che questo articolo ti abbia aiutato a imparare le principali impostazioni del sito WordPress che sono fondamentali per il successo SEO. Potresti anche voler vedere la nostra guida su come installare Google Analytics WordPress o vedere le nostre scelte di esperti per il miglior software di notifica push web.

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