Novità di WordPress 6.5
Pubblicato: 2024-03-18Il rilascio di WordPress 6.5 il 26 marzo 2024 è un aggiornamento molto atteso che attirerà sia i creatori che gli sviluppatori di siti web. Questa nuova versione introduce un design amministrativo aggiornato, anticipando il futuro della gestione dei dati nell'editor del sito.
Gli sviluppatori possono aspettarsi di godere di miglioramenti alla loro esperienza di sviluppo con WordPress 6.5. Il rilascio apporta entusiasmanti progressi che miglioreranno il loro lavoro. Un punto saliente significativo per tutti gli utenti è l'introduzione della Libreria dei caratteri, che rivoluziona il modo in cui i caratteri vengono gestiti sui siti web.
Inoltre, WordPress 6.5 presenta numerosi miglioramenti incentrati sul perfezionamento dell'esperienza di creazione e manutenzione del sito Web. Questi aggiornamenti mirano a semplificare l'interfaccia di WordPress, migliorandone la facilità d'uso. WordPress 6.5 consolida il suo ruolo fondamentale nello sviluppo web grazie alle sue continue innovazioni e miglioramenti.
Per costruttori di siti e utenti
WordPress 6.5 svela funzionalità trasformative per costruttori di siti e utenti, in particolare la Libreria di caratteri. Questo aggiornamento semplifica la gestione della tipografia e perfeziona l'esperienza dell'utente, rendendo la creazione web più accessibile ed efficiente. Con miglioramenti volti a semplificare l'interfaccia e migliorare la funzionalità, WordPress 6.5 consente agli utenti di migliorare i propri progetti web senza sforzo.
Presentazione della libreria di caratteri in WordPress 6.5: un'esclusiva del Site Editor
WordPress 6.5 introduce la Libreria dei caratteri, rivoluzionando il modo in cui i caratteri vengono gestiti all'interno della piattaforma. Come la facilità d'uso del Catalogo multimediale, questa funzionalità supporta la gestione globale dei caratteri, consentendo l'installazione, l'attivazione e la rimozione dei caratteri per semplificare la tipografia su tutti i siti.
Aspetti principali della libreria di caratteri
- Accessibilità globale dei caratteri: aggiungere caratteri è semplice, con opzioni per caricarli direttamente o scegliere da Google Fonts. Il server memorizza i caratteri Google per proteggere la privacy, allineandosi agli standard GDPR.
- Raccolte di caratteri esplorativi: gli utenti possono approfondire e installare caratteri da raccolte curate. La funzione
wp_register_font_collection
consente inoltre agli sviluppatori di arricchire la piattaforma con caratteri personalizzati o di terze parti, ampliando la varietà tipografica. - Coerenza tipografica integrata: i caratteri installati diventano parte degli stili globali del sito, garantendo l'armonia visiva attraverso le transizioni. La personalizzazione della directory di caricamento dei caratteri si adatta a diverse strutture del sito e ambienti di hosting.
Disponibilità esclusiva all'interno dell'editor del sito
Le funzionalità innovative della Libreria di caratteri sono disponibili esclusivamente all'interno dell'Editor del sito di temi basati su blocchi. Questa limitazione è una decisione strategica, focalizzata sulla raccolta di feedback dettagliati e sull'ottimizzazione delle prestazioni della funzionalità per un'eventuale espansione ai temi classici.
Per gli sviluppatori: personalizzazione dell'accessibilità della Libreria caratteri
Gli sviluppatori possono disabilitare la funzionalità Libreria caratteri, adattando l'esperienza di modifica alle esigenze specifiche del progetto. La disabilitazione può essere ottenuta filtrando le impostazioni dell'editor:
function disable_font_library_ui( $editor_settings ) { $editor_settings['fontLibraryEnabled'] = false; return $editor_settings; } add_filter( "block_editor_settings_all", "disable_font_library_ui" );
Questo livello di controllo garantisce agli sviluppatori la possibilità di gestire la presenza della libreria di caratteri all'interno dei propri flussi di lavoro, offrendo flessibilità nella gestione dei caratteri in diversi progetti.
Direzioni future per la libreria di caratteri oltre WordPress 6.5
- Posizione della directory dei caratteri canonici: esplora le opzioni per riposizionare in sicurezza la directory dei caratteri, soprattutto quando
wp-content
diventa scrivibile. - Integrazione di Site Health: introduci controlli per la posizione della cartella dei caratteri in Site Health per garantire prestazioni e sicurezza ottimali del sito.
- Documentazione e indicazioni sulla migrazione: fornire documentazione dettagliata sul processo di migrazione della directory dei caratteri e sulla sua logica.
- Roadmap di sviluppo: pubblica una roadmap che descriva in dettaglio il passaggio verso concetti di prima classe in WordPress, come l'approccio modulare a temi, caratteri, modelli e modelli e il suo impatto sul futuro della piattaforma.
Migliorare il design del sito con nuove visualizzazioni nell'editor del sito
WordPress 6.5 non riguarda solo font e prestazioni; porta una nuova dimensione all'Editor del sito con visualizzazioni migliorate per pagine, modelli, modelli e parti di modello. Questo aggiornamento mira a semplificare o complicare il percorso di modifica del tuo sito in base alle esigenze, offrendo molti modi per esplorare, filtrare e gestire i componenti del tuo sito. Ecco come WordPress 6.5 sta ponendo le basi per un'esperienza di editing ancora più intuitiva:
Esplorazione ricca di funzionalità
- Opzioni di visualizzazione dinamica: dalle tabelle che mostrano campi specifici alla possibilità di sfogliare i contenuti ed eseguire azioni rapide, l'editor del sito ora mette il controllo a portata di mano.
- Viste personalizzabili: personalizza il tuo spazio di modifica in base al tuo flusso di lavoro con opzioni per attivare o disattivare i campi, ordinare e filtrare i dati e scegliere tra diverse presentazioni di layout, tra cui tabelle classiche e viste a griglia moderne.
- Navigazione e gestione migliorate: naviga facilmente attraverso la struttura del tuo sito, grazie ai miglioramenti dell'interfaccia utente che supportano la selezione di voci e l'esecuzione di azioni collettive, rafforzati dal supporto per i filtri primari che semplificano l'accesso alle sezioni tipiche.
Cosa aspettarsi:
- Gestione dei modelli: gestisci tutti i modelli utilizzando layout di tabella e griglia, semplificando la visualizzazione e l'organizzazione della struttura del tuo sito.
- Modelli e parti di modello : goditi i layout di tabella e griglia con funzionalità di azione in blocco per le parti di modello. Inoltre, un layout a griglia per i pattern include un filtro primario per distinguere tra pattern sincronizzati e non sincronizzati. Inoltre, puoi duplicare e rinominare entrambi.
- Pagine: gestisci le tue pagine con layout di tabella e griglia, integrati da azioni collettive e filtri primari predefiniti per un'organizzazione ottimizzata.
Miglioramenti alla visualizzazione elenco di WordPress 6.5: ridenominazione dei blocchi migliorata
WordPress 6.5 estende la prima funzionalità introdotta per i blocchi di gruppo nella Visualizzazione elenco in WordPress 6.4, consentendo di rinominare quasi tutti i blocchi per una migliore organizzazione e personalizzazione dei contenuti. Questo aggiornamento amplia in modo significativo la possibilità di modificare le etichette dei blocchi direttamente dalla visualizzazione elenco, facilitando un'esperienza di modifica più personalizzata.
Per rinominare i blocchi:
- Abilita visualizzazione elenco
- Seleziona il blocco da rinominare, 3 punti a destra
- Seleziona Rinomina
- Inserisci il nuovo nome
- Salva
Gli utenti finali traggono vantaggio da questa funzionalità navigando e comprendendo rapidamente la struttura dei contenuti attraverso l'etichettatura personalizzata. Nel frattempo, gli autori di temi possono offrire un'esperienza più intuitiva all'interno dei loro temi e modelli, mentre gli amministratori dei siti e le aziende ottengono strumenti potenti per strategie di gestione dei contenuti più precise.
Alcuni blocchi principali mantengono i loro nomi originali per mantenere chiarezza e funzionalità:
- nucleo/blocco
- parte core/modello
- nucleo/modello
- nucleo/navigazione
- collegamento principale/navigazione
Personalizzazione per gli sviluppatori:
La ridenominazione dei blocchi è abilitata per impostazione predefinita. Gli extender di terze parti possono disattivare i blocchi impostando "rinomina": false nel file block.json del blocco.
// block.json { "supports": { "renaming": false // disables ability to rename block via the Editor UI }, }
Revisioni robuste
WordPress 6.5 introduce robuste revisioni nell'editor del sito, migliorando significativamente il monitoraggio e la gestione delle modifiche per la progettazione del sito. Questa funzionalità offre una visione dettagliata dell'evoluzione dei modelli e delle parti del tuo sito, presentando una cronologia completa delle modifiche apportate nel tempo. Con timestamp e riepiloghi delle modifiche più granulari, la navigazione tra le diverse versioni del design del tuo sito è diventata più intuitiva. Gli utenti possono ora vedere facilmente quali modifiche sono state apportate, quando e da chi, semplificando il processo di ripristino o iterazione dei progetti.
Inoltre, questa versione di WordPress espande le capacità dell'editor del sito introducendo l'impaginazione per visualizzare tutte le revisioni di stile. Ciò elimina la limitazione di visualizzare solo le ultime 100 revisioni, consentendo un facile accesso alla cronologia completa delle modifiche. L'inclusione di un interruttore per il libro di stile offre una prospettiva alternativa sulle revisioni, consentendo agli utenti di visualizzare in anteprima le modifiche in modo più visivo e completo. Questi miglioramenti fungono da rete di sicurezza, preservando la cronologia della progettazione del tuo sito e consentendo agli utenti di sperimentare con sicurezza l'aspetto del loro sito, sapendo di poter documentare e recuperare meticolosamente tutte le modifiche.
Aggiungi un'icona del sito o una favicon dalle Impostazioni
Un'icona del sito, spesso definita favicon, è una piccola immagine o logo che appare nella scheda del browser web, nei segnalibri, nella cronologia e in altri posti che aiutano gli utenti a identificare il tuo sito web. Questa grafica piccola ma significativa è fondamentale per il branding e l'usabilità, facendo risaltare il tuo sito in un ambiente di browser affollato e rafforzando il riconoscimento del marchio.
In precedenza, i temi di blocco imponevano al blocco Logo del sito di impostare un'icona del sito. Tuttavia, l'ultimo aggiornamento introduce un metodo semplificato disponibile nelle Impostazioni generali, applicabile sia ai Temi a blocchi che ai Temi classici. Gli utenti del tema classico possono comunque utilizzare il personalizzatore per questa regolazione, garantendo flessibilità tra i tipi di tema.
Per impostare l'icona del tuo sito con il nuovo sistema:
- Dalla dashboard di WordPress, vai su Impostazioni > Generali.
- In "Icona del sito", carica la tua immagine preferita.
- Premi "Salva" per confermare le modifiche.
Sbloccare il controllo creativo: strumenti di aspetto per temi classici
Migliora il tuo design: WordPress 6.5 apre un nuovo orizzonte per gli utenti di temi classici integrando strumenti di aspetto avanzati. Questo aggiornamento colma il divario, offrendo opzioni di progettazione precedentemente esclusive dei temi basati su blocchi.
- Perché è importante: i temi classici hanno resistito alla prova del tempo, incarnando semplicità e affidabilità. Ora stanno ottenendo un aggiornamento significativo. Ciò consente una personalizzazione più sfumata senza una conoscenza approfondita della codifica o cambi di tema.
Miglioramenti chiave:
- Personalizzazione dei bordi: aggiungi facilmente i bordi. Personalizza colore, raggio e larghezza per inquadrare i tuoi contenuti esattamente come li immagini.
- Regolazioni del colore: ottimizza direttamente i colori dei collegamenti, migliorando la leggibilità e l'aspetto estetico.
- Controllo della spaziatura: padroneggia l'arte del layout con margini e spaziature regolabili, creando il perfetto equilibrio e flusso.
- Modifiche tipografiche: personalizza il tuo testo con regolazioni dell'altezza della linea, garantendo leggibilità e armonia visiva.
- Elenco completo : per vedere tutte le opzioni di progettazione abilitabili, consultare l'elenco completo.
Come attivare:
- Utenti del tema classico: è sufficiente aderire tramite il file Functions.php del tema con
add_theme_support('appearance-tools');
. Sperimenta un nuovo regno di flessibilità di progettazione, mantenendo il tuo tema di fiducia al centro della tua espressione digitale. - Sviluppatori di temi: attiva questi strumenti nei tuoi temi classici per incoraggiare l'esplorazione e la creatività. Ciò offrirà agli utenti un'esperienza aggiornata e personalizzabile senza compromettere l'integrità del tema.
WordPress 6.5: progressi nella gestione e presentazione delle immagini
WordPress 6.5 introduce aggiornamenti cruciali alla gestione dei media e alle funzionalità delle gallerie, arricchendo le capacità di creazione e visualizzazione dei contenuti della piattaforma. Questi aggiornamenti mirano a ottimizzare le prestazioni del sito, migliorare l'estetica visiva e semplificare i flussi di lavoro degli utenti.
Elevare la qualità delle immagini con il supporto AVIF
Comprendere l'AVIF:
AVIF (AV1 Image File Format) inaugura un nuovo standard per la compressione e la qualità delle immagini, surclassando significativamente i formati precedenti come JPEG, PNG e WebP. Adottando AVIF, WordPress 6.5 garantisce che i siti Web godano di dimensioni ridotte dei file di immagine mantenendo una nitidezza dell'immagine superiore. Ciò si traduce in tempi di caricamento più rapidi e una migliore esperienza di navigazione. Per vedere quali browser supportano AVIF, fare riferimento a Posso usarlo.
L’importanza dell’AVIF:
L'integrazione di AVIF in WordPress 6.5 segna uno sviluppo cruciale nell'ottimizzazione delle prestazioni web. Questo progresso consente di fornire immagini nitide e dettagliate a una frazione della dimensione del file originale. La velocità delle pagine e le prestazioni SEO hanno un impatto positivo.
Semplificazione delle immagini in primo piano con l'opzione della prima immagine
Immagini in primo piano innovative:
WordPress 6.5 semplifica la designazione delle immagini in primo piano con una nuova funzionalità utilizzando automaticamente la prima immagine in un post.
Questo aggiornamento aiuta notevolmente i blogger e i creatori di contenuti a mantenere la coerenza visiva impostando automaticamente le immagini in primo piano per i post.
Approfondimento operativo:
Quando un post non ha un'immagine in primo piano selezionata manualmente ma contiene immagini, WordPress utilizzerà la prima immagine come immagine in primo piano. Questa funzionalità intelligente garantisce la rappresentazione visiva di ogni post. Migliora l'attrattiva del post nei temi e negli elenchi senza ulteriori sforzi da parte dell'utente.
Visualizzazione dinamica della Galleria con impostazione dell'ordine casuale:
Una nuova impostazione nel blocco Galleria ti consente di visualizzare le immagini in modo casuale, creando un'esperienza visiva unica ad ogni ricaricamento della pagina. Puoi attivare questa funzione per ciascuna galleria individualmente, aggiungendo uno strato di dinamismo alle presentazioni di immagini.
Gestione elegante di didascalie lunghe:
WordPress 6.5 introduce barre di scorrimento con stile per didascalie estese all'interno dei blocchi della Galleria, risolvendo in modo visivamente accattivante l'overflow delle didascalie. Incoraggiamo gli autori di temi a testare questo aggiornamento per verificarne la compatibilità con gli stili di barra di scorrimento personalizzati esistenti.
Regolazioni unificate delle proporzioni in tutte le immagini:
L'aggiornamento vede la rimozione delle proporzioni 10:16 e 16:10 dalle opzioni di caricamento delle immagini, influenzando le presentazioni delle immagini in tutto il sito, non solo all'interno dei blocchi della Galleria. Questa modifica promuove la coerenza del design, consigliando agli autori del tema di rivedere e modificare queste proporzioni in modelli, modelli o ovunque carichino immagini.
Migliorare l'esperienza WordPress: aggiornamenti di usabilità in WordPress 6.5
WordPress 6.5 apporta miglioramenti all'esperienza utente nell'editor del sito. Ogni miglioramento mira a rendere la costruzione e la gestione del sito più intuitive ed efficienti. Immergiamoci negli aggiornamenti critici pronti a trasformare la tua interazione con il tuo sito WordPress.
Esperienza di modifica dei collegamenti più intuitiva
WordPress 6.5 rinnova la modifica dei collegamenti per offrire un processo più intuitivo e senza interruzioni. Questo aggiornamento risolve i punti critici più comuni, rendendo la gestione dei collegamenti semplice e meno invasiva. I miglioramenti chiave includono:
- Interfaccia utente collegamento mirata: l'interfaccia di modifica del collegamento ora viene visualizzata solo quando richiamata. Ciò riduce le distrazioni e migliora il flusso di lavoro. Ne beneficiano tutti gli utenti, soprattutto quelli che utilizzano tecnologie assistive.
- Gestione semplificata dei collegamenti: l'aggiunta di un collegamento mantiene l'interfaccia aperta per modifiche rapide, come l'apertura in una nuova scheda.
- Individuazione migliorata: nuove icone e un pulsante Copia collegamento semplificano la gestione dei collegamenti per pagine interne o risorse esterne, semplificando il processo.
Miglioramento degli strumenti di progettazione
- Box Shadow e altro ancora: un nuovo livello di controllo del design aggiunge funzionalità come le impostazioni box-shadow per i singoli blocchi, consentendo una personalizzazione e una creatività più profonde.
- Ricchi controlli tipografici: puoi regolare con precisione il peso, le dimensioni e le famiglie dei caratteri, offrendo una gamma più ampia di opzioni stilistiche per comunicare in modo efficace la voce del tuo marchio.
Miglioramenti dell'usabilità tramite trascinamento
La funzionalità di trascinamento della selezione all'interno dell'Editor del sito ha ricevuto miglioramenti significativi, rendendola più intuitiva e versatile per organizzare gli elementi del tuo sito:
- Trascinamento end-to-end: sposta facilmente i blocchi all'inizio o alla fine del contenuto, offrendo maggiore flessibilità nella progettazione del layout.
- Gestione dei contenitori migliorata : il perfezionamento del trascinamento tra e nei blocchi contenitore (come i blocchi Gruppo e Copertura) offre un'esperienza più fluida.
- Feedback visivo : gli indicatori ora mostrano chiaramente le opzioni di posizionamento dei blocchi durante il trascinamento, riducendo le congetture e migliorando la precisione della regolazione del layout.
Miglioramenti generali all'esperienza utente dell'editor del sito
L'esperienza utente complessiva dell'Editore del sito ha visto miglioramenti diffusi volti a rendere la modifica del sito più accessibile e divertente:
- Navigazione dei modelli: il passaggio tra i modelli di modifica e le parti del modello è ora più intuitivo, con una navigazione e un'organizzazione più semplici.
- Stili consolidati: semplificare la gestione degli stili globali del tuo sito ora semplifica il mantenimento della coerenza in tutto il tuo sito.
- Accessibilità e flusso di lavoro: gli sforzi per migliorare l'accessibilità e semplificare i flussi di lavoro, come la visualizzazione in anteprima delle modifiche in modo più efficace, sono stati un obiettivo significativo, garantendo che tutti gli utenti possano creare e gestire rapidamente i propri siti.
- Modalità senza distrazioni : ora quando usi la modalità senza distrazioni nell'editor dei post, la barra degli strumenti superiore sarà disponibile quando passi il mouse su di essa.
Per gli sviluppatori
WordPress 6.5 introduce modifiche API significative. Evidenzia l'impegno di WordPress nel migliorare l'esperienza degli sviluppatori. Ciò è in linea con le aspettative degli utenti per i siti Web interattivi e reattivi. Gli aggiornamenti includono l'API Block Bindings, i campi personalizzati, il pacchetto Data Views e l'API Interactivity. Queste modifiche mirano a fornire agli sviluppatori strumenti per creare siti Web accattivanti, efficienti e su misura. Questi miglioramenti segnano una nuova era nello sviluppo di WordPress. Si concentrano sulla facile integrazione di funzionalità complesse e sulla creazione di esperienze utente coinvolgenti. Con queste API, WordPress 6.5 consente agli sviluppatori di espandere ciò che è possibile fare con WordPress. Rafforza WordPress come potente piattaforma per plasmare il futuro del web. Puoi trovare maggiori dettagli su ciascuno di questi nella Guida sul campo.
Miglioramento della gestione dei dati con i campi personalizzati in WordPress 6.5
WordPress 6.5 introduce il pacchetto Campi personalizzati. Questo miglioramento semplifica il lavoro con i campi personalizzati in WordPress e fornisce un modo strutturato ed efficiente per gestire i dati dei campi personalizzati, che è fondamentale per creare esperienze utente dinamiche e personalizzate. Analizziamo cosa offre questo pacchetto e come può trasformare la gestione dei dati nei progetti WordPress.
Panoramica dei campi personalizzati
I campi personalizzati offrono funzionalità e interfacce complete per l'accesso e la visualizzazione dei dati dei campi personalizzati sui siti WordPress. Incapsula funzionalità per il recupero, il filtraggio e la presentazione di dati personalizzati legati a post, pagine e tipi di post personalizzati. È una risorsa preziosa per gli sviluppatori di temi e plugin che cercano di sfruttare i campi personalizzati nei loro progetti.
- Accesso ai dati strutturati: il pacchetto offre un metodo semplice per accedere ai campi personalizzati. Gli sviluppatori possono utilizzare facilmente dati personalizzati senza eseguire query dirette sul database o esplorare le complessità dell'API dei metadati di WordPress.
- Presentazione dei dati migliorata: gli sviluppatori possono creare facilmente visualizzazioni dati con campi personalizzati. Queste visualizzazioni mostrano dinamicamente le informazioni sui campi personalizzati e possono essere eseguite in post, pagine o modelli personalizzati. Questa funzionalità consente la creazione di visualizzazioni di contenuti ricche e personalizzate che possono adattarsi in base ai dati dei campi personalizzati sottostanti.
- Integrazione perfetta con Block Editor: una delle caratteristiche più importanti di questo pacchetto è la sua integrazione con WordPress Block Editor. Gli sviluppatori possono associare i dati dei campi personalizzati per bloccare gli attributi direttamente nell'editor. Ciò fornisce un flusso di lavoro fluido per incorporare contenuti dinamici in progetti basati su blocchi.
- Estendibilità e personalizzazione: il team di rilascio ha riconosciuto le diverse esigenze degli sviluppatori e ha progettato il pacchetto pensando all'estensibilità. Offre hook e filtri per il recupero dei dati e la personalizzazione della presentazione, garantendo agli sviluppatori la possibilità di personalizzare la funzionalità per soddisfare i requisiti del progetto.
Applicazioni nel mondo reale
I campi personalizzati aprono molte possibilità per lo sviluppo di WordPress, dalla creazione di elenchi di contenuti dinamici che si aggiornano automaticamente in base ai valori dei campi personalizzati alla creazione di complesse applicazioni basate sui dati all'interno di WordPress. Ad esempio, un sito web immobiliare potrebbe utilizzare questo pacchetto per visualizzare elenchi di proprietà con campi personalizzati per prezzo, posizione e servizi, offrendo agli utenti un'esperienza di navigazione ricca e interattiva.
I campi personalizzati non sono API Core Fields
I campi personalizzati e l'API Core Fields sono componenti distinti all'interno di WordPress. I campi personalizzati forniscono una serie di funzionalità per la visualizzazione dinamica dei dati dei campi personalizzati nell'editor a blocchi di WordPress, facilitando lo sviluppo di esperienze di contenuti arricchiti. D'altro canto, gli sviluppatori hanno progettato l'API Core Fields proposta come un framework completo per definire, gestire e recuperare vari tipi di dati personalizzati su WordPress. Il suo obiettivo è migliorare l'efficienza e l'uniformità della gestione dei dati tra temi, plug-in e funzionalità principali di WordPress, favorendo così una migliore coerenza e interoperabilità.
Scatenare la potenza dei collegamenti a blocchi in WordPress 6.5
Con l'arrivo di WordPress 6.5, gli sviluppatori fanno un salto evolutivo nella personalizzazione dei blocchi e nella gestione dei contenuti, grazie all'introduzione dell'API Block Bindings. Questa funzionalità innovativa promette di trasformare il modo in cui pensiamo e interagiamo con i blocchi, offrendo una facilità senza precedenti nell’integrazione dei dati dinamici direttamente nei blocchi principali. Esploriamo le funzionalità e le applicazioni di questa nuova entusiasmante API.
Cos'è l'API Block Bindings?
L'API Block Bindings è un meccanismo interno che collega gli attributi del blocco a varie origini dati, inclusi campi personalizzati e potenzialmente qualsiasi futura origine dati personalizzata. Ciò elimina la necessità di blocchi personalizzati in molti scenari, consentendo agli sviluppatori di popolare dinamicamente blocchi principali come paragrafi e immagini con dati provenienti da campi personalizzati, API esterne o altre origini dinamiche.
Caratteristiche e capacità principali
- Connetti i blocchi principali ai campi personalizzati: senza creare blocchi personalizzati, gli sviluppatori possono ora associare gli attributi principali dei blocchi, come il contenuto dei paragrafi o gli URL delle immagini, direttamente ai campi personalizzati. Puoi ottenere questa connessione aggiungendo un oggetto "binding" agli attributi del blocco, specificando l'origine dati e la chiave per il campo personalizzato desiderato.
- Nessun requisito di interfaccia utente per la configurazione iniziale: WordPress 6.5 si concentra sull'abilitazione di questi collegamenti sul lato server senza richiedere un'interfaccia utente immediata nell'editor. Questo approccio consente agli sviluppatori di temi di implementare i collegamenti direttamente all'interno dell'HTML e consente a fonti di terze parti di sperimentare questa funzionalità.
- Estendibile per casi d'uso futuri: sebbene l'attuale implementazione supporti principalmente la connessione a campi personalizzati, gli sviluppatori hanno progettato l'API Block Bindings per l'estensibilità futura. I miglioramenti pianificati includono la sostituzione degli attributi dei modelli sincronizzati e un supporto più ampio per varie origini dati.
Come funzionano i collegamenti a blocchi?
- Semplificazione dell'integrazione del contenuto dinamico: gli sviluppatori possono collegare gli attributi del blocco a origini dati specifiche specificando i collegamenti all'interno del markup del blocco. Questa associazione indica a WordPress di recuperare i dati corrispondenti quando esegue il rendering del blocco, sia nell'editor che nel front-end, per riflettere accuratamente il contenuto dinamico.
- Blocchi e attributi supportati: inizialmente, l'API Block Bindings approva un gruppo selezionato di blocchi e attributi principali, come il contenuto per paragrafi e intestazioni o l'URL, alt e titolo per le immagini. Questa base consente un'ampia gamma di applicazioni di contenuto dinamico e le versioni future amplieranno il supporto.
- Miglioramento dell'esperienza di sviluppatore e utente: i blocchi con campi collegati presentano un'interfaccia di sola lettura nell'editor, simile ai blocchi bloccati. Questa funzionalità garantisce l'integrità del contenuto offrendo allo stesso tempo un'indicazione intuitiva della natura dinamica del contenuto associato.
Proprio come Gutenberg incorpora la meta sorgente post, gli sviluppatori possono ora introdurre facilmente fonti personalizzate, come myplugin/plugin-data. L'inclusione di un'API pubblica semplice consente la registrazione di diverse origini dati, aprendo molte possibilità per una migliore personalizzazione e interattività dei blocchi.
register_block_bindings_source( 'myplugin/plugin-data', array( 'label' => _x( 'Plugin Data', 'block bindings source' ), 'get_value_callback' => 'my_plugin_block_bindings_plugin_data_callback', ) ); register_block_bindings_source( 'myplugin/plugin-data', array( 'label' => _x( 'Plugin Data', 'block bindings source' ), 'get_value_callback' => 'my_plugin_block_bindings_plugin_data_callback', ) );
Ad esempio, per visualizzare il valore di un campo personalizzato all'interno di un blocco di paragrafo, inserisci un oggetto "associazione" all'interno del codice del blocco come segue:
<!-- wp:paragraph {"metadata":{"bindings":{"content":{"source":"myplugin/plugin-data","args":{"key":"plugin_key"}}}}} --> <p>Paragraph</p> <!-- /wp:paragraph -->
Ulteriori informazioni sui collegamenti a blocchi
- Nota dello sviluppatore sui collegamenti a blocchi
- Associazioni a blocchi Parte 1: connessione di campi personalizzati
- Associazioni a blocchi Parte 2: utilizzo di origini di associazione personalizzate
Collegamento di associazioni di blocchi con campi personalizzati
WordPress 6.5 trasforma il modo in cui gli sviluppatori incorporano i dati dei campi personalizzati in blocchi fondamentali come pulsanti, intestazioni, immagini e paragrafi, eliminando la necessità di creare blocchi personalizzati. La nuova API Block Bindings consente una connessione perfetta tra gli attributi del blocco e varie origini dati, inclusi i campi personalizzati
Prima dell'arrivo di WordPress 6.5, mostrare i valori dei campi personalizzati in blocchi principali come paragrafi o immagini non era semplice. Gli sviluppatori spesso dovevano ricorrere alla creazione di blocchi personalizzati per tali scopi.
Per sfruttare questa funzionalità, attiva i campi personalizzati nell'editor accedendo a Editor dei post -> Opzioni -> Preferenze -> Generale -> Avanzate. Sebbene WordPress 6.5 non offra un controllo dell'interfaccia utente per associare direttamente i valori dei campi personalizzati, gli sviluppatori possono collegare manualmente questi valori per bloccare gli attributi utilizzando l'editor di codice.
Con WordPress 6.5, ora puoi visualizzare i generi dei libri o qualsiasi dato di campo personalizzato subito prima del contenuto del tuo post, utilizzando blocchi fondamentali come i paragrafi. L'introduzione dell'API Block Bindings facilita ciò consentendo agli attributi del blocco di recuperare dati da campi personalizzati, un metodo precedentemente non disponibile senza codifica o plug-in aggiuntivi.
Per iniziare, aggiungi questo codice PHP al functions.php
del tuo tema o a un plugin personalizzato:
add_action( 'init', 'book_register_meta' ); function book_register_meta() { register_meta( 'post', 'book_genre', array( 'show_in_rest' => true, 'single' => true, 'type' => 'string', 'sanitize_callback' => 'wp_strip_all_tags' ) ); }
Ritorna al tuo posto. Scrivi il post come preferisci e aggiungi un campo personalizzato.
Dopo aver aggiunto un campo personalizzato con il genere del tuo libro, dovrai passare all'editor del codice del tuo post. Qui, inserisci un oggetto "binding" all'interno del codice del tuo blocco per associare il campo personalizzato del genere al tuo blocco. Ecco come appare un blocco di paragrafo:
<!-- wp:paragraph { "metadata": { "bindings": { "content": { "source":"core/post-meta", "args": { "key":"book_genre" } } } } } --> <p></p> <!-- /wp:paragraph -->
Tieni presente che il campo personalizzato viene ora visualizzato con un'evidenziazione viola attorno alla casella in modalità di modifica, quando questa è selezionata. Ecco come apparirà nella modalità editor di codice:
Infine, salva e visualizza il tuo post.
Attualmente, WordPress 6.5 supporta l'associazione di campi personalizzati ad attributi specifici dei seguenti blocchi:
- Paragrafo:
content
- Titolo:
content
- Immagine:
URL
,alt
etitle
- Pulsante:
text
,URL
,linkTarget
,rel
Per un'esplorazione dettagliata dell'integrazione dei campi personalizzati con gli attributi del blocco, fare riferimento a Associazioni di blocco e campi personalizzati: un esempio (quasi) senza codice.
Rivoluzionando le interazioni front-end con l'API Interactivity di WordPress 6.5
WordPress 6.5 annuncia l'introduzione dell'Interactivity API, una funzionalità rivoluzionaria progettata per standardizzare il modo in cui gli sviluppatori aggiungono elementi interattivi al front-end dei loro blocchi WordPress. Questa nuova API mira a semplificare la creazione di esperienze utente ricche e coinvolgenti fornendo un metodo standardizzato per l'implementazione di funzionalità che vanno da semplici miglioramenti dell'interfaccia utente come contatori e popup a interazioni più complesse come ricerche istantanee, navigazione dinamica e funzionalità di e-commerce. come carrelli e casse.
Dai un'occhiata al sito web demo wpmovies.dev per vedere l'API di interattività in azione.
Funzionalità principali dell'API Interattività
- Framework di interazione standardizzato: l'API Interactivity stabilisce un approccio uniforme per l'aggiunta di funzionalità interattive ai blocchi, aiutando gli sviluppatori a evitare incoerenze e problemi di compatibilità utilizzando diverse librerie JavaScript o codice personalizzato.
- Comunicazione continua dei blocchi: uno dei vantaggi più interessanti dell'API Interactivity è la sua capacità di facilitare la comunicazione tra i blocchi. Ad esempio, un'azione "aggiungi al carrello" in un blocco può aggiornare facilmente il contenuto di un blocco "carrello" separato, consentendo un'esperienza utente coesa e sincronizzata senza la complessità tradizionalmente coinvolta nella gestione di tali interazioni.
- Implementazione intuitiva per gli sviluppatori: l'introduzione di questa API non altera il flusso di lavoro di creazione dei blocchi esistente. Gli sviluppatori dichiarano la compatibilità di un blocco con l'API Interactivity tramite la proprietà Interactivity all'interno del file block.json. Questa inclusione indica la disponibilità del blocco a supportare l'interattività del frontend.
- Direttive per le interazioni dinamiche: l'API Interactivity utilizza direttive (attributi personalizzati aggiunti al markup del blocco) per definire le interazioni. Queste direttive, dettagliate all'interno del file render.php per i blocchi dinamici, consentono agli sviluppatori di specificare le interazioni che dovrebbero verificarsi all'interno del DOM. Ad esempio, la direttiva data-wp-interactive attiva l'API all'interno di un elemento DOM, aprendo la strada ad altre direttive per introdurre interazioni specifiche.
- Sfruttare i moduli JavaScript: con il supporto di WordPress 6.5 per i moduli di script, i blocchi progettati per utilizzare l'API di interattività devono integrare il proprio JavaScript utilizzando viewScriptModule in block.json. Ciò garantisce che gli script necessari siano accodati e gestiti correttamente.
Potenziare i blocchi con funzionalità interattive
L'implementazione dell'API Interactivity prevede due passaggi critici: l'aggiunta di direttive al markup del blocco per definire le interazioni desiderate e la creazione di un archivio per ospitare la logica che governa queste interazioni. Direttive come data-wp-interactive per l'attivazione della zona API, data-wp-on--click
per la gestione degli eventi di clic e data-wp-bind--aria-expanded
per le modifiche allo stato di associazione illustrano come gli sviluppatori possono integrare direttamente elementi interattivi all'interno della struttura HTML dei relativi blocchi.
Lo store, tipicamente definito nel file view.js
, rappresenta la logica dietro l'interattività del blocco, comprendendo la gestione dello stato, le azioni e i callback. Questo approccio strutturato alla definizione dell'interattività garantisce agli sviluppatori la possibilità di creare esperienze sofisticate e interattive con chiarezza ed efficienza.
Ulteriori informazioni sull'API Interattività
- Proposta: API Interattività: una migliore esperienza per gli sviluppatori nella creazione di blocchi interattivi
- API di interattività nella versione 6.5
- Annuncio di unione: API di interattività
WordPress 6.5 migliora i Block Hooks per una maggiore estensibilità
WordPress 6.5 migliora significativamente i Block Hooks, un meccanismo di estensibilità introdotto per la prima volta in WordPress 6.4. Questi aggiornamenti sono progettati per iniettare blocchi dinamici in modo più efficace in posizioni specificate, definite da un blocco di "ancoraggio" e una posizione relativa, ad esempio prima o dopo il blocco dei contenuti post. Ci immergiamo negli aggiornamenti e nelle nuove funzionalità che rendono i ganci a blocchi ancora più versatili per gli sviluppatori.
Miglioramenti dei tasti nei ganci a blocchi
- Supporto per layout modificati: a differenza della versione iniziale, i ganci di blocco in WordPress 6.5 possono ora funzionare all'interno di layout che hanno subito modifiche dell'utente. Questa compatibilità è automatica, che non richiede regolazioni aggiuntive dal codice dagli estensori. Le personalizzazioni degli utenti, come lo spostamento o l'eliminazione dei blocchi di agganci, sono rispettate, mantenendo l'integrità delle decisioni di progettazione degli utenti.
- Integrazione con il blocco di navigazione: questo aggiornamento presenta la possibilità di iniettare blocchi agganciati direttamente nel blocco di navigazione, sia come primo o ultimo bambino. Questa flessibilità apre nuove possibilità per migliorare i menu di navigazione, come l'aggiunta di un carrello della spesa o il collegamento di accesso/logout direttamente all'interno della struttura del menu.
Nuove funzionalità e filtri
- Compatibilità del layout modificata: i ganci a blocchi si adattano ai layout con le modifiche dell'utente, garantendo che i blocchi agganciati si comportino come previsto, anche in impostazioni personalizzate.
- Funzionalità del blocco di navigazione migliorate: i blocchi agganciati possono ora essere integrati perfettamente nel blocco di navigazione, migliorando le sue opzioni di utilità e personalizzazione.
- Aggiornamento del filtro
hooked_block_types
: con la possibilità di gestire gli oggetti WP_Post, in particolare per i tipi di postwp_navigation
, gli sviluppatori ottengono un maggiore controllo su dove e come vengono applicati i blocchi agganciati, specialmente all'interno del blocco di navigazione.
Nuovi filtri per il controllo dettagliato
WordPress 6.5 introduce due nuovi filtri, hooked_block
e hooked_block_{$hooked_block_type}
, offrendo un controllo granulare su blocchi agganciati, inclusa la possibilità di impostare gli attributi, modificare i blocchi interni o sopprimere completamente il blocco agganciato. Questi filtri considerano anche gli attributi del blocco di ancoraggio, consentendo le regolazioni degli attributi in base alle proprietà del blocco di ancoraggio.
Pannello di ispezione a blocchi plug -in migliorato attivo
Aggiornamenti alla barra laterale dell'ispettore di blocco nell'indirizzo dell'editor del sito precedenti problemi di usabilità con levette per blocchi agganciati. Ora, le interruttori persistono correttamente, migliorando l'esperienza dell'utente quando si gestiscono i blocchi agganciati all'interno del pannello "plugin".
Sotto il cofano: mantenimento delle personalizzazioni dell'utente
I ganci di blocco in WordPress 6.5 ottengono un traguardo tecnico significativo rispettando le personalizzazioni dell'utente. WordPress può gestire in modo intelligente i blocchi agganciati in base alle interazioni dell'utente memorizzando informazioni sui tipi di blocchi agganciati in un array di blocchi ignoredHookedBlocks
all'interno dell'attributo dei metadati globali del blocco di ancoraggio.
Statistiche delle prestazioni chiave in WordPress 6.5
WordPress 6.5 introduce notevoli miglioramenti delle prestazioni che semplificano significativamente l'esperienza dell'utente:
- Navigazione dell'editor del sito : 6x più veloce, abilitando transizioni rapide tra modelli e parti per un flusso di lavoro più fluido.
- Risposta di digitazione : la digitazione all'interno dell'editor è 4x più veloce, riducendo il ritardo di input per un processo di creazione di contenuti senza soluzione di continuità.
- Tempo di caricamento dell'editor : i tempi di caricamento per l'editor sono ridotti della metà, con un aumento di velocità 2x, facilitando un accesso più rapido agli strumenti di modifica.
È stata introdotta una nuova libreria di localizzazione più efficiente, ottimizzando l'erogazione della traduzione e migliorando i tempi di caricamento per contenuti non inglesi. Ciò garantisce un'esperienza più rapida e più reattiva per gli utenti a livello globale, sottolineando l'impegno di WordPress per l'accessibilità e le prestazioni.
Requisiti di versione
Il requisito minimo della versione MySQL di WordPress 6.5 è aumentato da 5,0 a 5.5.5. Questo aggiornamento garantisce il supporto utf8mb4
(introdotto in MySQL 5.5.3) e imposta INNODB come motore di archiviazione predefinito, sostituendo Myisam (a partire da MySQL 5.5.5).
- PHP_CodesNiffer è stato aggiornato a V3.8.1.
- PHPMailer è stato aggiornato a V6.9.1.
-
@wordpress/scripts
versione 17 ha lasciato cadere il supporto ufficiale per le versioni non mantenute Node.js. La versione più antica supportata da node.js è ora node.js 18.
Razionalizzare le dipendenze del plug -in in WordPress 6.5
WordPress 6.5 introduce un'intestazione "richiede plugin", consentendo agli autori del plugin di specificare le dipendenze dei plug -in necessarie. Questa aggiunta migliora la chiarezza e l'esperienza dell'utente informando gli utenti dei plugin richiesti, che ora possono essere facilmente installati e attivati dai collegamenti del repository di plugin WordPress.org.
- Dichiarazione di dipendenza diretta : elenco di autori Elenco plugin richiesti, semplificare i processi di installazione e attivazione.
- Gestione automatica : i plug -in con dipendenze insoddisfatte vengono impedite dall'attivazione e disattivati automaticamente se hanno dipendenze insoddisfatte, garantendo la stabilità.
Usa lo scenario del caso
Immagina un utente che tenta di attivare un plug-in che migliora un carrello della spesa ma richiede un plug-in piattaforma di e-commerce specifico. Con il nuovo sistema, al momento del tentativo di attivazione, WordPress notifica all'utente che il plug-in della piattaforma di e-commerce è una dipendenza necessaria che deve essere installata e attivata per prima, prevenendo potenziali problemi di funzionalità o conflitti e guidando l'utente attraverso il processo di installazione perfettamente.
Leggi le dipendenze del plug -in:
- Progetto di funzionalità: dipendenze del plug -in
- Un'annuncio di unione: dipendenze del plug -in
WordPress 6.5 Miglioramenti dello sviluppo
WordPress 6.5 introduce aggiornamenti essenziali che migliorano la gestione degli script, il controllo dei blocchi e la configurazione del tema, semplificano i flussi di lavoro di sviluppo e offre una maggiore flessibilità.
Moduli di script e API HTML
- API dei moduli di script : supporta i moderni moduli JavaScript per una migliore organizzazione dell'organizzazione e delle prestazioni di script.
- Miglioramenti dell'API HTML : miglioramento del controllo DOM per la manipolazione dinamica del contenuto, arricchendo le capacità interattive.
Block.json miglioramenti
- Field
allowedBlocks
: specifica i blocchi di figli consentiti all'interno di un blocco principale, garantendo la coerenza della progettazione e l'usabilità nei modelli di blocco.
Aggiornamenti di tema.json
- Controllo avanzato : offre una configurazione dettagliata del tema tramite JSON per stili, impostazioni e funzionalità, rendendo lo sviluppo del tema più accessibile e riducendo la dipendenza da PHP.
- Flessibilità di progettazione : consente definizioni di stile precise e regolazioni delle impostazioni del tema, miglioramento della coerenza visiva e esperienza utente.
Direzioni future
- Il pattern sincronizzato prevale sul rinviato : inizialmente previsto per 6.5, questa funzione è stata differita a causa delle modifiche UX e delle regolazioni tecniche. (53705) e realizzare la rimozione dei dettagli post.
- Personalizzazione della sovrapposizione mobile del blocco di navigazione ritardata : i piani per migliorare i controlli reattivi per la sovrapposizione mobile del blocco di navigazione sono stati rinviati a una versione futura. Questa funzione mirava a offrire la completa personalizzazione dell'aspetto del menu mobile. (Numero 43852)
- Espansione delle visualizzazioni dei dati : sono forniti ulteriori dettagli sul numero 55083 GitHub.
- Nuovo tema.json Strumenti : introduzione di sezioni di stile e colori. Ulteriori informazioni sono disponibili sul numero di GitHub #57537.
- Miglioramenti della compatibilità PHP : 6.5 non includeva gli sforzi per migliorare la compatibilità con le versioni PHP 8.0, 8.1 e 8.2.
- Dimensioni di carattere predefinite in tema.json : discusso in Github Pull Request #58409.
- Rollback di aggiornamento automatico : Building sulla fondazione posata in WordPress 6.3, il sistema ora implementa i rollback per i plugin che causano errori fatali PHP dopo gli aggiornamenti automatici. (Numero 58281)
Coinvolgere con WordPress 6.5: modellare il futuro insieme
Come concludiamo, vale la pena notare che immergersi nelle caratteristiche di WordPress 6.5 e condividere il tuo feedback è più di un contributo: è una partnership con il futuro della piattaforma. Giochi un ruolo cruciale nel perfezionare WordPress coinvolgendo gli aggiornamenti, assicurando che rimanga uno strumento robusto per gli utenti in tutto il mondo. Armati delle nostre intuizioni ed esperienze, continuiamo a spingere i confini di ciò che WordPress può fare.