10 KPI essenziali del sito Web per misurare le prestazioni
Pubblicato: 2022-07-21Come puoi sapere se il tuo sito web sta raggiungendo gli obiettivi giusti e ti sta aiutando a raggiungere i tuoi obiettivi di business? È qui che entrano in gioco gli indicatori chiave di prestazione (KPI) per i siti web.
Se desideri conoscere i KPI giusti per misurare le prestazioni del tuo sito web, sei nel posto giusto. Immergiamoci!
La pubblicazione di spot televisivi accattivanti con brani accattivanti o contenuti pubblicitari brillanti sui giornali quotidiani era la strategia di marketing più popolare in passato. Sebbene sia ancora comune oggi, le aziende non giudicano più le proprie prestazioni solo in base agli spot televisivi.
Questo perché il tuo pubblico ora trascorre la maggior parte del tempo online. Ed è qui che sono molto più inclini a trovarti e ad afferrare le tue offerte o a mantenere i tuoi servizi. Quindi ciò implica che devi portare la tua attività online, da qui la necessità di avere un sito web.
In questi giorni, la gente si aspetta che tu sia su Internet. Poiché la maggior parte del traffico web proviene dai motori di ricerca, dovresti avere un sito web per consentire alle persone che cercano servizi come il tuo di trovarti facilmente.
Oggi, se non hai un sito web, è come se non fossi nemmeno in attività. Oltre il 90 percento dei visitatori dei siti web proviene dai motori di ricerca.
Cosa sono i KPI del sito web?
Un KPI (Key Performance Indicator) di un sito web è una metrica che collega le tue iniziative di marketing digitale con gli obiettivi aziendali. Con i KPI, dovresti essere in grado di determinare l'effetto aziendale delle tue attività di marketing dando una rapida occhiata ai tuoi dati.
I KPI sono misurazioni quantitative che valutano in che modo un'attività specifica (ad es. sito Web, pubblicità sui media digitali) ha contribuito a raggiungere gli obiettivi aziendali. Da lì, puoi adattarti a tutte le modifiche necessarie o continuare a fare ciò che funziona bene.
D'altra parte, la tua azienda non può segnalare e basare scelte su informazioni false senza quelle corrette. Servono a sottolineare l'importanza degli sforzi SEO e ottenere supporto per iniziative imminenti.
Possono anche evidenziare le aree che potrebbero utilizzare miglioramenti, come un cambiamento nella strategia o nella spesa.
Perché i KPI del sito Web sono importanti?
I KPI sono importanti in quanto aiutano a tradurre i dati del sito Web in benchmark e obiettivi significativi. Senza i KPI, è molto più semplice eliminare la maggior parte dei dati generati dal tuo sistema di analisi web. Impostando e monitorando i KPI, puoi creare uno snapshot regolare che ti consente di monitorare l'efficacia del tuo marketing nel tempo.
Ad esempio, se sei consapevole che un KPI è aumentato mentre un altro diminuisce, ciò segnala un'opportunità per cambiare marcia o implementare una nuova strategia. I KPI tracciano lo stato del tuo marketing nel suo insieme e ti aiutano a identificare eventuali problemi in modo da poterli risolvere prima che diventino problemi più significativi.
Come selezionare i KPI del sito Web giusti: 3 suggerimenti
Sappiamo che è difficile dire di quali analisi ha bisogno la tua azienda. Potresti ottenere una grande quantità di informazioni da numerosi sistemi di analisi web, ma dovresti essere in grado di distinguerli e scegliere quelli che hanno maggiore influenza sulla tua azienda. La risposta rapida è che si basa davvero su una serie di fattori.
Poiché non esiste una guida dettagliata per determinare i KPI corretti, è importante ricordare alcuni punti. Il fatto è che l'utilizzo di metriche sbagliate non ti aiuterà a far crescere la tua attività.
Ecco alcune strategie che puoi utilizzare per assicurarti di scegliere le metriche giuste e di utilizzarle in modo appropriato.
1. Scegli i KPI strettamente legati ai tuoi obiettivi di business
I KPI sono metriche misurabili o punti dati utilizzati per valutare il rendimento della tua azienda in relazione a un obiettivo particolare. Ad esempio, un KPI può essere associato al tuo obiettivo di aumentare le vendite, aumentare i rendimenti delle tue iniziative di marketing o migliorare il servizio clienti.
Se hai un sito web, potrebbero esserci molti KPI disponibili per il monitoraggio. Per cominciare, le considerazioni più importanti sono la tua visione e gli obiettivi primari del team di gestione.
Queste preoccupazioni ti aiuteranno a esplorare la visione della tua attività. Sarai un passo avanti nella scelta dei KPI del sito web ideali per la tua azienda.
2. Concentrarsi su alcune misure importanti piuttosto che su dati generali
Quando si monitorano troppi KPI, si rischia la confusione a causa della perdita di concentrazione. Invece di tenere traccia di centinaia di parametri, alcuni lo faranno.
Se monitori troppi KPI, rischi di essere sviato dai dati e di perdere la concentrazione. Una delle cose più difficili da fare è stabilire il numero corretto di KPI.
Quanto basta per darti una comprensione ragionevole di dove ti trovi, ma non così pochi da non avere priorità. I KPI giusti ti forniranno una conoscenza ragionevole della tua posizione. Un intervallo ragionevole a cui puntare è compreso tra 2 e 4 KPI per obiettivo.
E non dimenticare di prendere le misure necessarie per mantenere sicuro il tuo sito web. Molti hacker e truffatori si aggirano quotidianamente in Internet alla ricerca di un accesso back-end a pagine Web non protette e tu non vuoi rischiare di perdere le tue.
3. Considera la fase di crescita della tua azienda
Alcuni indicatori saranno più significativi di altri a seconda della fase in cui si trova la tua azienda: startup o impresa.
Mentre le aziende più affermate pongono maggiore enfasi su metriche come il costo per acquisizione e il valore della vita del cliente, le aziende in fase iniziale spesso si concentrano sui dati legati alla convalida dei loro modelli di business.
Devi scegliere le metriche da monitorare prima di poter misurare i tuoi KPI. La tua squadra e i tuoi obiettivi avranno un grande impatto su questo. Stabilisci i tuoi obiettivi dopo averli ridotti. Spesso dipendono da una serie di variabili, come le prestazioni passate e i benchmark del settore.
Inoltre, dovrai includere chi, quando e perché. Chi è responsabile di questo KPI? Determina chi nella tua squadra è responsabile di questo KPI in modo che possa essere consultato quando si tratta di eventuali ostacoli che influiscono sulle prestazioni. Inoltre, sono incaricati di riferire sui progressi.
Devi capire il lasso di tempo che hai per raggiungere i tuoi obiettivi. Molte aziende li stabiliscono mensilmente o trimestralmente; tuttavia, a seconda della tua squadra, la tua scadenza potrebbe essere più breve o più lunga.
La considerazione più cruciale quando misuri i tuoi KPI è questa: perché lo stai facendo? Obiettivi chiari possono ispirare il tuo team e garantire che tutti siano d'accordo sulla direzione in cui stai andando.
10 KPI essenziali del sito Web per iniziare il monitoraggio
Anche se restringere contemporaneamente tutti i KPI del tuo sito web può sembrare intimidatorio, stai certo che sei in buone mani. Abbiamo coperto i principali KPI del sito Web che sono significativi per qualsiasi organizzazione.
1. Acquisizione
L'indicatore di acquisizione è una raccolta di metriche che forniscono informazioni dettagliate sui visitatori del sito web. Ti aiuta a rispondere a domande come se hanno trovato ciò che stavano cercando, acquistato qualcosa o come migliorare l'esperienza del sito web. Ecco alcune domande chiave da esaminare.
- Qual è l'engagement sul sito web?
- Quanti di loro alla fine diventano clienti
- Da dove provengono i visitatori del mio sito web?
- Quali canali forniscono più traffico?
2. Sorgenti di traffico
La fonte di traffico è una delle metriche di acquisizione. Tiene traccia delle sorgenti di traffico che portano le persone al tuo sito web, tra cui:
- Social media: traffico sui social media da reti come LinkedIn, Twitter e altri.
- Diretto: visitatori che hanno inserito il tuo URL e sono arrivati direttamente alla tua pagina.
- Referral: traffico proveniente da altri siti Web con cui hai collaborato, come blog degli ospiti, siti di recensioni di elenchi e così via.
- Ricerca organica: traffico dei motori di ricerca dovuto alle tue attività SEO.
- Email: visitatori provenienti dalle tue campagne email o da altri sforzi di email marketing.
Questo Key Performance Indicator (KPI) per il traffico del sito web ti dirà sempre quale dei tuoi canali sta andando bene per te e ti aiuterà a prendere decisioni sulla tua strategia di contenuto. Puoi anche individuare tendenze e lavorare su nuove idee di contenuto nel tuo stream per promuovere la tua attività.
3. Sessioni
Una sessione è una raccolta di attività condotte da un visitatore del tuo sito Web in un periodo specifico. Inizierai a notare che più sessioni raccogli, più approfondimenti puoi raccogliere. E puoi monitorarlo senza problemi su diversi siti Web, tutto da un'unica dashboard centrale.
Le sessioni possono essere lunghe quanto vogliono. Ad esempio, un utente potrebbe arrivare sul tuo sito, leggere contenuti pertinenti e acquistare un eBook nella stessa sessione.
Una sessione inizia quando un visitatore visita il tuo sito Web e termina dopo 30 minuti di inattività. Un visitatore può partecipare a numerose sessioni, quindi lo stesso visitatore può tornare sul tuo sito in qualsiasi momento.
Il monitoraggio del traffico del tuo sito web ti aiuterà a determinare se il tuo piano di marketing sta creando abbastanza lead da convertire in futuro. Su base giornaliera, puoi ricevere cinque sessioni da un utente. Ciò significa che stai facendo un ottimo lavoro di ritenzione. Questi utenti potrebbero convertirsi in clienti in futuro.
4. Pagine per sessione
Il numero medio di pagine visitate da un utente durante una sessione è due. Significa che se un potenziale cliente trova il tuo blog tramite la ricerca organica e quindi fa clic su un elemento correlato che hai pubblicato, le pagine per sessione per questo visitatore sono due.
Questo rapporto mostra come monitorare l'interazione totale del sito web. Indica se i tuoi potenziali clienti hanno trovato le tue informazioni utili e vogliono scoprire di più da te.
Puoi aumentare le tue pagine di sessione:
- CTA strategicamente posizionati: avere un sito Web di bell'aspetto da solo non è sufficiente. Dove stai indirizzando i tuoi visitatori? Vuoi ottimizzare le tue pagine e facilitare il coinvolgimento con esse. Il corretto posizionamento degli inviti all'azione può ridurre le frequenze di rimbalzo e aumentare le conversioni.
- Interconnessione intuitiva: per collegare le pagine, perché non utilizzare anchor text intuitivo e orientato all'azione? Ad esempio, "l'utilizzo di Adobe Illustrator è un modo per migliorare la distribuzione della grafica".
- Comprendi il percorso dell'utente: rendi l'esperienza del tuo sito Web indimenticabile creando un percorso utente del tuo sito Web e guidando i lettori alla pagina migliore successiva. Ad esempio, se un lettore si trova su un blog intitolato "5 tendenze di design per il 2022", utilizza CTA accattivanti per indirizzarlo a un articolo di blog correlato intitolato "10 progetti Web per il futuro".
5. Frequenza di rimbalzo
La percentuale di visitatori che lasciano il tuo sito web poco dopo l'arrivo viene definita frequenza di rimbalzo. Se un potenziale cliente raggiunge la tua pagina di destinazione ma non scarica l'eBook o naviga su un'altra pagina sullo stesso sito Web, la frequenza di rimbalzo verrà ridotta.
Sperimentare una frequenza di rimbalzo elevata può significare che i visitatori del tuo sito non hanno trovato le tue informazioni utili e sono rimbalzati su un altro sito Web, oppure hanno scoperto le risposte che stavano cercando ma non sono pronti per interagire ulteriormente con te. Ecco alcuni modi per migliorare la frequenza di rimbalzo:
- Rendi il tuo materiale interessante e di facile lettura.
- Includi video relativi al contenuto della pagina.
- Utilizza immagini o infografiche per semplificare il testo
- Assicurati che il tuo sito web sia ottimizzato per i dispositivi mobili.
- Migliora la velocità di caricamento del sito web.
6. Durata media della sessione
I visitatori in genere rimangono sul tuo sito Web per un periodo di tempo in base alla durata tipica della sessione. Coloro che trascorrono molto tempo sul tuo sito web sono probabilmente ottime prospettive per la tua attività. I loro interessi sono stuzzicati dai tuoi materiali poiché li trovano facilmente riconoscibili e intriganti.
Per migliorare la durata delle tue sessioni:
- Fornisci al tuo pubblico di destinazione contenuti utili per loro.
- Assicurati che i tuoi materiali siano ben distanziati per facilitarne la lettura.
- Suddividi il testo con sottotitoli pertinenti e immagini visive o infografiche.
- Aggiungi un link alle pagine aggiuntive del tuo sito web.
- Crea CTA posizionati strategicamente
- Considera la possibilità di includere video pertinenti ove possibile.
7. Velocità/tempo di caricamento della pagina
Il tempo necessario al caricamento della pagina nella sessione dell'utente è indicato come velocità della pagina/tempo di caricamento. Google Analytics ti aiuterà a monitorare la velocità di caricamento del tuo sito web.
È possibile visualizzare i tempi di caricamento di determinate pagine per concludere i dati sul funzionamento di queste pagine. Ti consente di identificare pagine specifiche che si caricano lentamente e di ottimizzarle per ridurne la velocità di caricamento.
Tutto ciò su cui devi concentrarti è produrre contenuti di alta qualità se il tuo sito si carica più velocemente di altri. Tuttavia, se ci vuole più tempo, devi dare la priorità alla velocità.
Vai alle impostazioni dello sviluppatore del tuo sito e riduci le dimensioni dell'immagine delle immagini, evita lo streaming automatico dei film e usa la cache del browser per accelerare i tempi di caricamento della pagina. Dai un'occhiata a iThemes Sync, la nostra dashboard centrale che ti offre una panoramica pratica su come gestiamo i nostri siti Web.
8. Tempo di permanenza
Il "tempo di permanenza" è il tempo impiegato da un visitatore per tornare ai risultati della SERP dopo aver visualizzato la tua pagina. In sostanza, conta il numero di tempo che i visitatori trascorrono sulla tua pagina prima di tornare ai risultati della SERP.
Non appena una persona arriva al tuo sito web, lo scansiona per determinare se contiene informazioni preziose. Leggono di più quando trovano quello che stanno cercando. In caso contrario, tornano rapidamente alla SERP per vedere un'altra pagina. Puoi aumentare il tempo di permanenza di:
- Produrre testi avvincenti che si connettano con il tuo pubblico
- migliorare la leggibilità della tua scrittura, mirando a informare invece di vendere
- utilizzando immagini interessanti come infografiche
- accelerare il caricamento delle pagine
9. Visualizzazioni di pagina
Infine, ti consigliamo di prestare attenzione alle visualizzazioni di pagina. Questa metrica ti dà un'idea migliore di quante visualizzazioni ha una pagina specifica sul tuo sito web. Se una delle tue strategie di marketing include il content marketing, ti consigliamo di sapere quante persone hanno visualizzato pagine specifiche del tuo sito, inclusi singoli post di blog, pagine di destinazione o altri tipi di contenuti.
Quando si tratta di visualizzazioni di pagina, dovresti prestare attenzione a:
- Visualizzazioni di pagina uniche: questa metrica fornisce il numero di sessioni durante le quali una pagina specifica è stata visualizzata almeno una volta.
- Frequenza di rimbalzo: la frequenza di rimbalzo entra in gioco anche quando accedi alle prestazioni dei tuoi contenuti. Le persone stanno effettivamente in giro per leggere o guardare il contenuto?
- Valore della pagina: alla fine, mappare i contenuti alle vendite è il Santo Graal. Se le impostazioni dell'e-commerce sono corrette in Google Analytics, verrà visualizzata questa metrica che ti dà un'idea di quante persone hanno effettuato un acquisto da una determinata pagina.
10. Tasso di conversione
Infine, per determinare in definitiva se il tempo e gli sforzi investiti nell'attrarre lead stanno dando i loro frutti, devi prima suddividere il tasso di conversione in due componenti:
- Rapporto traffico-lead: per determinare se stai producendo il giusto tipo di contenuto per i tuoi potenziali clienti e clienti, concentrati sulle piattaforme che il tuo pubblico utilizza più spesso. E per monitorare quanto bene stai convertendo il traffico in lead, monitora quanto viene convertito.
- Rapporto MQL-SQL: gli MQL vengono spesso tradotti in SQL e questa cifra rivela se i team di marketing della tua azienda stanno producendo i materiali e i contenuti appropriati. Il tasso di conversione da MQL a SQL identifica e classifica anche il mercato di riferimento per i tuoi materiali.
Sfruttare i KPI del sito Web per il successo
I KPI del sito Web ti consentono di capire in che modo i tuoi visitatori interagiscono con il tuo sito Web, per quanto tempo rimangono e come conservarli al meglio. Comprendere la logica alla base dei KPI di ciascun sito Web può aiutarti a raggiungere conclusioni e sviluppare metodi per migliorare l'ottimizzazione del sito Web e aumentare le vendite. In altre parole, i KPI del sito Web aiutano a determinare il ROI del sito Web o il ritorno sull'investimento.
Vuoi anche mantenere il backup di tutti i dati, attività, file e procedure in modo da non mettere a rischio il tuo sito Web se qualcosa va storto. Usa un plug-in di backup di WordPress come BackupBuddy per assicurarti di avere sempre un backup del tuo sito web.
L'utilizzo dei chiari KPI per un sito Web discusso in questo pezzo per monitorare l'attività della tua azienda, agenzia o cliente può aiutarti a garantire il successo della tua attività, soprattutto se stai cercando di creare fiducia nella strategia di sviluppo e nelle metriche di performance che hai stabilito. Combina questi KPI del sito Web con le giuste pratiche di marketing dei contenuti e hai possibilità illimitate di portare la portata del tuo marchio da 0 a 100.
Per creare una presenza online efficace per la tua attività, inizia a sfruttare la nostra formazione su WordPress per aiutarti a migliorare e mettere a punto il tuo sito Web in modo che corrisponda ai tuoi obiettivi di business.
Kristen scrive tutorial per aiutare gli utenti di WordPress dal 2011. In qualità di direttore marketing di iThemes, si dedica ad aiutarti a trovare i modi migliori per creare, gestire e mantenere siti Web WordPress efficaci. A Kristen piace anche scrivere nel diario (dai un'occhiata al suo progetto parallelo, The Transformation Year !), fare escursioni e campeggiare, fare aerobica, cucinare e avventure quotidiane con la sua famiglia, sperando di vivere una vita più presente.