Come testare i plugin di WordPress: una guida passo passo

Pubblicato: 2024-07-23

Sebbene lanciare un nuovo sito Web WordPress sia abbastanza semplice, sembra che sorgano sempre problemi quando arriva il momento di selezionare i plugin.

Dopotutto, la qualità e l'efficacia dei plugin di WordPress possono variare in modo significativo e, se non hai familiarità con il settore, può essere difficile separare i plugin di alta qualità da quelli che potrebbero danneggiare il tuo sito web. Per questo motivo, è fondamentale testare accuratamente i plugin di WordPress prima di installarli e metterli in uso.

Per fortuna, ci sono modi semplici per farlo, che esploreremo nelle sezioni seguenti. Ecco cosa tratteremo:

Sommario
1. Quali sono i vantaggi dei plugin WordPress?
2. Essere selettivi nella scelta dei plugin
2.1. Ti consente di testare l'adattamento delle funzionalità
2.2. Ti consente di valutare l'usabilità
2.3. Offre l'opportunità di confrontare
2.4. Ti dà un'idea della prestazione
2.5. Previene problemi di sicurezza
2.6. Ti aiuta a evitare i conflitti
3. Come trovare i plugin migliori per le tue esigenze
4. Come testare i plugin WordPress prima dell'installazione
4.1. Come impostare un ambiente di staging per WordPress
4.1.1. Per server locali
4.1.2. Per sottodomini
4.1.3. Per i provider di hosting che offrono siti di staging
4.2. Testare i plugin su un sito di staging
4.2.1. Test di competenza tecnica
4.2.2. Test di funzionalità e usabilità
5. Cosa fare se un plugin danneggia il tuo sito web
6. Considerazioni finali: prova subito i tuoi plugin WordPress per evitare problemi in seguito

Quali sono i vantaggi dei plugin WordPress?

Prima di immergerci nel test dei plugin, discutiamo alcune delle cose che i plugin possono offrire, che non sono disponibili nell'installazione standard di WordPress. I plugin di WordPress possono aggiungere molto al tuo sito web oltre a ciò che WordPress offre immediatamente. Ecco alcune delle cose che possono fare:

  • Alterare l'estetica. Alcuni plugin ti consentono di modificare l'aspetto del tuo sito web senza dover toccare una riga di codice. Ciò include cose come l'aggiunta di pulsanti di social media, caratteri personalizzati e tipi di post personalizzati.
  • Migliorare le prestazioni e la memorizzazione nella cache. Un buon plugin per la memorizzazione nella cache può aiutare il tuo sito web a caricarsi più velocemente memorizzando versioni statiche delle tue pagine e dei tuoi post. Ciò è particolarmente utile se il tuo sito ha molte immagini o video.
  • Aggiungi funzionalità di e-commerce. Se desideri vendere prodotti o servizi sul tuo sito web, ci sono plugin WordPress che possono aiutarti a farlo facilmente. WooCommerce è un'opzione popolare che trasforma il tuo sito Web WordPress in un negozio online perfettamente funzionante.
  • Fornire sicurezza. Esistono anche plug-in che possono aiutarti a proteggere il tuo sito Web da hacker e malware. Wordfence è un popolare plugin di sicurezza che offre ai proprietari di siti web protezione da una varietà di minacce online.
  • Migliora la SEO. L'ottimizzazione dei motori di ricerca è importante per qualsiasi sito web che desideri posizionarsi bene su Google e sugli altri motori di ricerca. AIOSEO è uno dei tanti plugin che possono aiutarti a ottimizzare il tuo sito web per una migliore visibilità sui motori di ricerca.
  • Integrazione con servizi di terze parti. Esistono anche plugin WordPress che ti aiutano a connetterti a servizi esterni. Ciò potrebbe includere piattaforme di social media, fornitori di email marketing o software di chat dal vivo.

Come puoi vedere, i plugin possono fare molto per il tuo sito web. Sebbene sia possibile realizzare alcune di queste cose con il codice, i plugin forniscono un modo più semplice per la maggior parte delle persone di aggiungere queste funzionalità ai propri siti senza richiedere conoscenze tecniche avanzate.

Tuttavia, è anche fondamentale essere un po’ esigenti nel determinare quali plugin installare sul tuo sito web. Discutiamone ora.


Repository dei plugin WordPress

Essere selettivi nella scelta dei plugin

Quando si tratta di scegliere i plugin di WordPress, essere prudenti ed eseguirli in un ambiente di test non è una cosa negativa, anzi è consigliabile. In effetti, una parte del processo di selezione dei plugin consiste nel provare attivamente diverse opzioni prima di installarle. Discuteremo come farlo tra un attimo, ma prima diamo un'occhiata ad alcuni dei motivi per cui testare i plugin prima dell'installazione è una buona idea.

Ti consente di testare l'adattamento delle funzionalità

Uno dei motivi principali per testare un plugin prima dell'installazione è che ti consente di assicurarti che il plugin sia adatto alle tue esigenze in termini di funzionalità. Sarebbe una perdita di tempo installare e configurare un plugin solo per scoprire in seguito che non offre tutto ciò di cui hai bisogno.

Ti consente di valutare l'usabilità

Il test ti consente inoltre di garantire che il plug-in sia accessibile in base al tuo livello di competenza e alle tue capacità. Non tutte le estensioni di WordPress sono uguali sotto questo aspetto. Alcuni sono molto più facili da usare e configurare rispetto ad altri. Se non sei uno sviluppatore o non hai molta esperienza di lavoro con il codice, ti consigliamo di assicurarti che il plug-in che installi sia qualcosa che puoi effettivamente utilizzare.

Offre l'opportunità di confrontare

Testare i plugin ti consente di confrontare quelli che offrono le stesse funzionalità per decidere quale è giusto per te. Più plugin offrono spesso funzionalità simili. Testandoli, puoi avere un'idea di quale è più adatto alle tue esigenze.

Ti dà un'idea della prestazione

Un altro motivo per testare i plugin di WordPress è che ti permette di avere un’idea del loro rendimento. Questo è importante per due ragioni. Innanzitutto, vuoi assicurarti che un plug-in non ostacoli le prestazioni del tuo sito web. In secondo luogo, vuoi confermare che faccia effettivamente quello che dice che farà.

Previene problemi di sicurezza

L'installazione di plugin non testati può portare a vulnerabilità di sicurezza sul tuo sito web. Gli hacker e i malware sono sempre alla ricerca di nuovi modi per sfruttare i siti web. E l'installazione di un plugin che non è stato adeguatamente controllato può fornire loro un nuovo modo per accedere al tuo sito.

Ti aiuta a evitare i conflitti

Ultimo ma non meno importante, testare i plugin prima dell’installazione aiuta a evitare potenziali conflitti. Sebbene la maggior parte degli sviluppatori di plugin facciano un buon lavoro nel mantenere aggiornato il proprio codice, c'è sempre la possibilità che un aggiornamento di WordPress o di uno degli altri plugin possa interrompere la compatibilità. Effettuando prima il test è possibile evitare potenziali conflitti e garantire un'installazione senza intoppi.


Come trovare i migliori plugin per le tue esigenze

Prima di poter testare l'idoneità di qualsiasi plugin di WordPress, devi prima trovarli e installarli. Esistono diversi posti in cui puoi cercare plugin di alta qualità, tra cui:

  • Repository ufficiale dei plugin. Il repository dei plugin di WordPress.org è il posto migliore per iniziare la ricerca di nuovi plugin. È anche l'unico posto dove puoi trovare plugin che sono stati ufficialmente testati e approvati da WordPress.
  • CodiceCanyon. CodeCanyon è un altro eccellente mercato per trovare plugin di alta qualità e altri prodotti basati su codice.
  • Siti web di sviluppatori di plug-in individuali. Puoi anche trovare plugin visitando i siti web di noti sviluppatori di plugin. Alcuni esempi popolari includono iThemes, WPMU DEV e Pippin's Plugins.

Una volta trovati alcuni potenziali plugin da provare, è fondamentale esaminare attentamente le informazioni disponibili su di essi prima ancora di condurre il processo di test. Puoi eseguire molte verifiche dei plugin semplicemente:

  • Confronto delle descrizioni delle funzionalità. Inizia guardando le informazioni fornite per ciascuno dei plugin che stai considerando. Questo ti darà una buona idea di cosa può fare ogni plugin e di quanto potrebbe adattarsi ai tuoi piani.
  • Leggere le recensioni. Controllare le recensioni è un ottimo modo per avere un'idea di come funziona un plugin e di cosa ne pensano gli altri.
  • Controllo delle valutazioni. Oltre a leggere le recensioni, puoi anche controllare la valutazione media di un plugin per valutarne la popolarità.
  • Esaminando i forum di supporto. I forum di supporto possono anche essere una risorsa preziosa per conoscere potenziali problemi con un plugin.

Dopo aver ristretto le opzioni, è il momento di testarle.


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Come testare i plugin WordPress prima dell'installazione

Puoi testare i plugin di WordPress prima di installarli sul tuo sito web live in un ambiente di staging. In questo modo, puoi avere un'idea della loro funzionalità, usabilità, prestazioni, sicurezza e rischio di conflitto. Esploriamo ora alcuni metodi per raggiungere questo obiettivo.

Come impostare un ambiente di staging per WordPress

Esistono alcuni modi per configurare un ambiente di staging. Puoi utilizzare un server locale (come MAMP, XAMPP o Local), creare un sottodominio sul tuo sito live o utilizzare un provider di hosting che offra siti di staging (come WP Engine). I server locali sono ottimi perché sono gratuiti e facili da usare. Ma se desideri un sito di staging che sia una replica esatta del tuo sito live, è meglio scegliere un sottodominio o un sito di staging del tuo provider di hosting.

Una volta scelto il metodo, configurare l'ambiente di staging è abbastanza semplice. Ecco come si interrompe questo processo.

Per server locali

Ecco come creare una versione locale del tuo sito su cui testare i plugin WordPress:

  1. Scarica il software server di tua scelta sul tuo computer, installalo ed eseguilo.
  2. Utilizza un plugin come Duplicator per scaricare una copia del file system e del database del tuo sito live.
  3. Distribuisci il database e i file sul tuo server locale.
  4. Testa il tuo sito di staging e assicurati che tutto funzioni come dovrebbe.

Invece di utilizzare un plugin di backup, puoi anche eseguire questo processo manualmente. Scarica semplicemente i file del tuo sito tramite FTP ed esporta il tuo database (solitamente tramite phpMyAdmin), quindi copiali/importali sul tuo server locale. Assicurati di adattare il tuo file wp-config.php per riflettere eventuali nuovi nomi di database o nomi utente e aggiornare i riferimenti al tuo vecchio dominio nel database.

Se stai utilizzando Locale per il tuo ambiente di staging locale, quanto sopra è ancora più semplice.

Per sottodomini

Questo è il processo per impostare un ambiente di staging su un sottodominio:

  1. Crea un nuovo sottodominio sul tuo sito live (come staging.example.com ). Assicurati di avere un account FTP con accesso alla directory a cui punta.
  2. Quindi, configura un nuovo database per il tuo prossimo sito di staging.
  3. Segui i suggerimenti sopra riportati per creare copie del tuo sito e del tuo database e spostarli dove devono andare. Aggiorna wp-config.php e i riferimenti al database secondo necessità.
  4. Assicurati di oscurare il tuo sito di staging. Aggiungi la protezione tramite password alla sua directory e impedisci ai motori di ricerca di indicizzarlo tramite robots.txt o in WordPress in Impostazioni > Lettura > Scoraggia i motori di ricerca dall'indicizzare questo sito .
  5. Metti alla prova il tuo sito di staging.

Per i provider di hosting che offrono siti di staging

Se il tuo provider di hosting offre questa funzionalità immediatamente, questa è la soluzione più semplice:

  1. Accedi al tuo account di hosting.
  2. Seleziona il sito per il quale desideri creare un ambiente di staging.
  3. Segui le istruzioni del tuo host per creare un sito di staging (variano a seconda del provider).
  4. Prova il sito per vedere se funziona tutto come dovrebbe.

Dopo aver configurato l'ambiente di staging, puoi iniziare a testare i plug-in.

Testare i plugin su un sito di staging

Quando si conduce il processo di test, è necessario tenere presente due cose: fattori tecnici e fattori di funzionalità.

Test di competenza tecnica

Dal punto di vista tecnico, è necessario testare due fattori principali:

  • Compatibilità: assicurati che il plug-in sia compatibile con la versione di WordPress in esecuzione e con tutti gli altri plug-in e temi che hai installato.
  • Prestazioni: assicurati che il plug-in non rallenti il ​​tuo sito web o causi altri problemi di prestazioni.

Per verificare la compatibilità, puoi semplicemente provare a installare il plug-in sul tuo sito di staging e vedere se si rompe qualcosa. In tal caso, dovrai trovare un plug-in alternativo. Assicurati di avere tutti i plugin che desideri utilizzare installati contemporaneamente anche sul sito di staging per assicurarti che funzionino bene insieme.

Per testare le prestazioni, esegui un test di velocità sul tuo sito di staging con e senza il plugin attivato per vedere se c'è qualche differenza.

Test di funzionalità e usabilità

Successivamente, è necessario testare i fattori di funzionalità e l'usabilità. In altre parole, il plugin fa effettivamente quello che dovrebbe fare? Inoltre, è facile da usare?

Per testare funzionalità e usabilità, dovrai esaminare le impostazioni e le opzioni offerte dal plug-in e assicurarti di essere soddisfatto di ciò che vedi. Mentre lo provi, poniti le seguenti domande:

  • Il plugin fa ciò di cui ho bisogno?
  • Tutte le funzionalità funzionano come descritto?
  • Il plugin è facile da usare?
  • L'interfaccia è intuitiva? Ho capito dove fare cosa?
  • Posso utilizzare questo plugin senza conoscenze o competenze particolari per utilizzarlo in modo efficace?

Se rispondi "no" a una qualsiasi di queste domande, probabilmente il plugin non è adatto a te e dovrai trovarne un altro.


Cosa fare se un plugin danneggia il tuo sito web

Se capita che un plugin rompa il tuo sito, non farti prendere dal panico. Ci sono alcune cose che puoi fare per risolvere il problema.

  • Disabilitare il plugin: la prima cosa da provare è disabilitare il plugin che causa il problema. Questo di solito lo fa sparire. Per fare ciò, dovrai connetterti al tuo sito tramite FTP e rinominare la cartella del plugin. Ciò lo disabiliterà effettivamente e ti consentirà di accedere nuovamente al tuo sito. Una volta effettuato l'accesso, puoi eliminare completamente il plug-in.
  • Ripristina un backup: se, per qualsiasi motivo, non riesci a disattivare il plugin e disponi di un backup recente del tuo sito di staging, puoi anche ripristinarlo. Di solito è una buona idea solo se il tuo provider di hosting offre un modo per eseguire automaticamente il ripristino. Altrimenti, può trasformarsi in una seccatura.
  • Sostituisci il plugin: in alcuni casi, potresti essere in grado di sostituire il plugin rotto con uno funzionante. Ad esempio, se stai utilizzando un plug-in di memorizzazione nella cache e questo danneggia il tuo sito, puoi provare a installare al suo posto un plug-in di memorizzazione nella cache diverso.

Considerazioni finali: prova subito i tuoi plugin WordPress per evitare problemi in seguito

Installare i plugin di WordPress può essere un po’ una scommessa. Ma se ti prendi il tempo per esaminarli e testarli adeguatamente prima di aggiungerli al tuo sito web, puoi evitare gravi disastri. E ricorda di seguire questi suggerimenti per mantenere tutto in perfetta forma:

  1. Utilizza fonti di plugin affidabili
  2. Testare prima dell'installazione
  3. Mantieni aggiornati i tuoi plugin

Seguendo i suggerimenti delineati in questo articolo, puoi essere sicuro che i plugin che sceglierai funzioneranno bene con il tuo sito e non causeranno problemi seri e dannosi per il sito.

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