5 modi per ridurre il tempo di risposta iniziale del server

Pubblicato: 2023-02-12

Se possiedi un sito Web WordPress, potresti essere preoccupato per la velocità della pagina. L'esecuzione di un test di velocità può aiutarti a identificare la velocità di caricamento della tua pagina, ma non fa molto per migliorare le prestazioni. Una pagina lenta con tempi di caricamento lenti potrebbe significare la perdita di visitatori del sito e meno conversioni per il tuo sito WordPress.

La riduzione del tempo di risposta iniziale del server si traduce in un sito web ottimizzato. Diminuendo il Time To First Byte (TTFB) del tuo sito puoi ridurre i secondi necessari per caricare la tua pagina nei browser dei visitatori. Ciò significa che i tuoi contenuti verranno consegnati più velocemente, migliorando le prestazioni complessive del sito.

Questo post introdurrà il tempo di risposta del server e spiegherà come influisce sulle prestazioni della pagina. Quindi, discuteremo perché il tempo di risposta della tua pagina potrebbe essere lento e cinque modi per ridurlo. Immergiamoci subito!

Sommario
1. Un'introduzione al tempo di risposta del server
2. Perché il tempo di risposta del server è importante per il tuo sito WordPress
3. Fattori che possono rallentare i tempi di risposta del server
4. 5 modi per ridurre il tempo di risposta iniziale del server
4.1. 1. Riduci il gonfiore della pagina
4.2. 2. Utilizzare una rete per la distribuzione di contenuti (CDN)
4.3. 3. Ottimizza il tuo database
4.4. 4. Configurare la memorizzazione nella cache
4.5. 5. Scegli un host web veloce e affidabile
5. Conclusione

Un'introduzione al tempo di risposta del server

Il tempo di risposta del server si riferisce al tempo impiegato da un dispositivo per ricevere una risposta da un server dopo una richiesta HTTP. Questo è tipicamente misurato da Time To First Byte (TTFB).

TTFB è l'intervallo di tempo che intercorre tra il momento in cui navighi per la prima volta su una pagina Web e quando il suo contenuto viene visualizzato sullo schermo. In altre parole, questa misurazione tiene traccia della velocità di risposta di un server Web dopo che è stata effettuata una richiesta dal browser di un utente:

immagine che illustra come funziona e come viene calcolato il tempo di caricamento della pagina

Autore: Seobility – Licenza: CC BY-SA 4.0

Questi componenti determinano il TTFB del tuo sito:

  1. La richiesta HTTP viene inviata al server, con velocità dipendente dalla rete e dalla connessione dell'utente.
  2. Il server quindi elabora la richiesta e crea una risposta corrispondendo con il sistema di rete o eseguendo script.
  3. Il server invia quindi il primo byte della risposta all'utente. Questo è il TTFB.

Più veloce è il TTFB del tuo sito web, più velocemente i tuoi contenuti verranno visualizzati nel browser del tuo visitatore. La velocità di questo processo dipenderà da numerosi fattori.

Ad esempio, se hai un sito web dinamico con molte animazioni, probabilmente avrai un TTFB più lungo. I siti più piccoli e più semplici come i blog generalmente hanno TTFB più brevi perché c'è meno contenuto da caricare.

Perché il tempo di risposta del server è importante per il tuo sito WordPress

La velocità di caricamento della pagina è uno dei fattori più importanti per la User Experience (UX). In particolare, può influire sulla frequenza di rimbalzo del tuo sito. Questo termine si riferisce alla percentuale di visitatori che lasciano il tuo sito web dopo aver visitato una pagina.

La frequenza di rimbalzo per il caricamento delle pagine entro due secondi è di circa il 9%. Dopo soli tre secondi, tuttavia, questa statistica sale al 38 percento.

Le prestazioni del sito web sono direttamente legate alle frequenze di rimbalzo. Se il tempo di risposta del tuo server è lento, i tuoi visitatori rimarranno in attesa del contenuto del tuo sito web. Questo ritardo può portare a frustrazione e impazienza, facendo sì che gli utenti abbandonino il tuo sito.

Il tempo di risposta del server può anche influire sui tuoi sforzi di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). Google considera la velocità del sito un elemento essenziale per classificare i contenuti nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Se il caricamento del tuo sito web richiede troppo tempo, rischi un calo delle classifiche.

Inoltre, altri vantaggi derivano dalla diminuzione del TTFB. Una maggiore velocità del sito può migliorare il modo in cui i visitatori sperimentano il tuo sito, portando a un maggiore coinvolgimento, tassi di fidelizzazione e conversioni.

Fattori che possono rallentare i tempi di risposta del server

Molti fattori diversi possono influenzare il tempo di risposta del server. Alcuni sono fuori dal tuo controllo, mentre altri sono legati a come configuri il tuo sito.

Ecco alcuni dei motivi più comuni per i tempi di risposta lenti del server:

  • Web hosting economico e inefficace
  • Pagina gonfia
  • Query e instradamento del database lenti
  • Larghezza di banda di rete limitata
  • Pagine e dati non memorizzati nella cache

La buona notizia è che la maggior parte di questi elementi è sotto il tuo controllo. Successivamente, esamineremo alcuni passaggi che puoi eseguire per ridurre il TTFB. Ma prima, discutiamo di ciò che si qualifica come velocità eccezionale per il tuo sito web.

Google consiglia che il TTFB del tuo sito sia inferiore a 200 ms, che è una buona regola empirica. Esistono numerosi modi per testare la tua velocità, che ti aiuteranno a capire se il tuo sito sta funzionando bene.

Ad esempio, Pingdom è uno strumento online gratuito che puoi sfruttare per testare la velocità e le prestazioni del sito. Inserisci semplicemente il tuo URL nel campo di testo e fai clic sul pulsante Avvia test :

Home page del test di velocità del sito web di Pingdom

Riceverai quindi un rapporto dettagliato sulle prestazioni del sito web, che include un livello complessivo delle prestazioni, il tempo di caricamento, le richieste e le dimensioni della pagina:

Immagine del grado Pingdom di WP Engine che include prestazioni, dimensioni della pagina, tempo di caricamento e richieste

Un'altra opzione popolare è PageSpeed ​​Insights. Questo strumento restituisce risultati dettagliati relativi a Google Core Web Vitals, TTFB e indice di velocità:

Valutazione di PageSpeed ​​Insights Core Web Vitals

I risultati possono variare a seconda dello strumento utilizzato. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, il rapporto sul rendimento fornirà un punto di riferimento accurato per la posizione del tuo sito.

5 modi per ridurre il tempo di risposta iniziale del server

Ora che conosci i fattori che causano tempi di risposta lenti del server, diamo un'occhiata ad alcuni modi per migliorare la velocità del tuo sito. Abbiamo raccolto cinque modi per ridurre il tempo di risposta iniziale del server per il tuo sito Web WordPress. Immergiamoci subito!

1. Riduci il gonfiore della pagina

Temi, plug-in e contenuti pesanti e mal codificati possono danneggiare i tempi di caricamento. Questi sono gli elementi che, sommati, aumentano il tempo di risposta del server del tuo sito. In poche parole, il tuo server deve lavorare di più per visualizzare tutto questo contenuto.

Fortunatamente, questi problemi sono relativamente veloci e facili da risolvere. Puoi ridurre il volume della pagina rimuovendo gli elementi non necessari dal tuo sito.

Inizia dando la priorità ai plugin di WordPress ed eliminando quelli non necessari. Consigliamo inoltre di aggiornare questi strumenti regolarmente perché gli aggiornamenti spesso includono miglioramenti delle prestazioni e patch di sicurezza.

Un altro modo per ridurre il tempo di caricamento del tuo sito è scegliere un tema leggero e SEO-friendly. Come regola generale, i temi puliti e semplici sono i migliori per le prestazioni del sito.

Ad esempio, WordPress ha temi predefiniti leggeri, come Twenty Twenty-One:

uno screenshot di Twenty-One, un tema WordPress leggero

Altre best practice per ridurre il gonfiore della pagina includono la compressione delle immagini (prova a utilizzare TinyPNG), la riduzione dei widget e l'aggiornamento del core di WordPress. L'implementazione di queste pratiche può mantenere il tuo sito veloce e migliorare i tempi di risposta del server.

2. Utilizzare una rete per la distribuzione di contenuti (CDN)

Un CDN è un gruppo di server situati a livello globale. I visitatori del tuo sito riceveranno contenuti dal server più vicino a loro, aumentando i tempi di risposta del server. Inoltre, i CDN spesso ottimizzano i contenuti web come immagini, video e JavaScript:

Immagine che illustra come funziona un CDN

Autore: Seobility – Licenza: CC BY-SA 4.0

Puoi utilizzare un CDN di terze parti per il tuo sito. Tuttavia, molti host WordPress includono questo servizio nei loro piani.

Qui a WP Engine, utilizziamo MaxCDN per i nostri clienti. Questo servizio scarica e serve contenuti statici, incluse immagini, CSS e JavaScript. Inoltre, il nostro CDN ha più di 60 posizioni server in tutto il mondo per migliorare i tempi di risposta del server.

3. Ottimizza il tuo database

Il tuo database contiene tutte le informazioni del tuo sito web. Prende tutti i dati dal tuo sito, inclusi i contenuti e le impostazioni, e li organizza in righe, colonne e tabelle.

Il tuo server recupererà le informazioni dal tuo database quando richiesto. Tuttavia, se il tuo database è gonfio o mal organizzato, può aumentare il tempo necessario per servire i dati.

L'ottimizzazione manuale del database può essere complicata per i principianti. Pertanto, ti consigliamo di utilizzare un plug-in come WP-Optimize:

screenshot della home page di WP Optimize

WP-Optimize può pulire il tuo database rimuovendo dati non necessari come commenti spam, opzioni transitorie e pingback. Inoltre, può deframmentare e comprimere le tue tabelle MySQL per migliorare l'efficienza del tuo database.

4. Configurare la memorizzazione nella cache

La memorizzazione nella cache comporta il salvataggio di copie dei file del tuo sito all'interno dei browser degli utenti per un certo periodo. Quindi, quando i visitatori tornano sul tuo sito, verranno serviti file memorizzati nella cache invece di richiedere e recuperare tutto da zero.

L'impostazione della memorizzazione nella cache sul tuo sito WordPress è un modo semplice per ridurre il TTFB. Uno strumento di memorizzazione nella cache riduce al minimo il peso sul tuo server, consentendo in ultima analisi di trasmettere e visualizzare i suoi dati più velocemente.

Se sei un cliente di WP Engine, il tuo sito ha la memorizzazione nella cache abilitata per impostazione predefinita. Lo gestiamo lato server, quindi non è necessario installare alcun plug-in.

Altrimenti, potresti prendere in considerazione l'utilizzo di un plug-in di memorizzazione nella cache, come W3 Total Cache:

screenshot della home page di BoldGrid, W3 Total Cache

W3 Total Cache ti consente di memorizzare nella cache pagine, post, CSS, JavaScript, feed e altro. Puoi persino memorizzare nella cache contenuti più specifici come oggetti di database e pagine dei risultati di ricerca. Nel complesso, questi metodi di memorizzazione nella cache possono ridurre i tempi di caricamento e la pressione sul server.

5. Scegli un host web veloce e affidabile

Ci sono centinaia di società di hosting disponibili per il tuo sito WordPress. Tuttavia, non sono tutti uguali quando si tratta di velocità della pagina. Alcuni host offrono un supporto minimo o fanno troppo affidamento sulle risorse del server condiviso, il che può rallentare i tempi di caricamento.

Per avere il sito WordPress più veloce possibile, prendi in considerazione la scelta di un provider di hosting che dia priorità alle prestazioni e all'elevata disponibilità. Qui a WP Engine, creiamo una UX ottimale migliorando la velocità del tuo sito Web fino al 40 percento:

screenshot della home page di WP Engine, piattaforma numero 1 per WordPress

Offriamo varie funzionalità incentrate sulle prestazioni, come la nostra tecnologia EverCache, un CDN gratuito, aggiornamenti principali e posizioni globali dei server. Nel complesso, i siti WordPress ospitati sulla nostra piattaforma offrono tempi di caricamento più rapidi che possono aumentare le tue classifiche SEO e indirizzare più traffico verso la tua pagina.

Conclusione

Il tempo di risposta del server è una componente essenziale delle prestazioni del sito web. Accelerare questo tempo di risposta può migliorare SEO, UX e la velocità complessiva del tuo sito web.

Per ricapitolare, ecco cinque strategie che puoi utilizzare per ridurre il tempo di risposta iniziale del server:

  1. Riduci il volume del tuo sito selezionando temi leggeri ed eliminando eventuali plug-in non necessari.
  2. Optare per una rete di distribuzione dei contenuti (CDN).
  3. Ottimizza il database del tuo sito web.
  4. Imposta la memorizzazione nella cache sul tuo sito o controlla se il tuo host lo fornisce.
  5. Seleziona un provider di hosting WordPress che dia la priorità alla velocità e all'affidabilità per il tuo sito web, come WP Engine.

Se stai cercando un hosting WordPress veloce, WP Engine utilizza una soluzione di memorizzazione nella cache avanzata, un CDN e una tecnologia basata su SSD. In questo modo, aumentiamo le prestazioni del tuo sito Web e riduciamo il tempo di risposta iniziale del server!