Il modo migliore per migrare un sito Web WordPress

Pubblicato: 2023-02-12

Idealmente, sceglierai un provider di hosting così buono che non avrai mai bisogno di spostare il tuo sito web. Tuttavia, non tutti i provider di hosting offrono lo stesso livello o qualità di servizio. Se scegli quello sbagliato, potresti dover spostare il tuo sito WordPress a un certo punto.

Fortunatamente, la migrazione del tuo sito non è così complessa come potresti immaginare. Imparare a spostare un sito WordPress su un nuovo host potrebbe richiedere alcune ore, ma il processo è relativamente semplice. Inoltre, se scegli un host web che offre hosting WordPress veloce e più funzionalità, lo sforzo per migrare un sito WordPress ne varrà la pena.

In questo articolo, ti insegneremo il modo migliore per migrare un sito Web WordPress, passo dopo passo. Quindi ti presenteremo alcuni strumenti di migrazione di WordPress che puoi utilizzare per semplificare il processo. Muoviamoci!

Sommario
1. Devo migrare il mio sito WordPress manualmente o automaticamente?
2. Come migrare manualmente il tuo sito WordPress
2.1. Passaggio 1: scegli un nuovo host WordPress
2.2. Passaggio 2: eseguire il backup dei file del sito
2.3. Passaggio 3: eseguire il backup del database di WordPress
2.4. Passaggio 4: esporta il tuo database WordPress
2.5. Passaggio 5: crea un nuovo database SQL e importa i contenuti di quello vecchio
2.6. Passaggio 6: carica i file del tuo sito sul nuovo host web
2.7. Passaggio 7: modifica il file wp-config.php del tuo sito
2.8. Passaggio 8: configura e modifica il tuo DNS
3. Come migrare il tuo sito WordPress con un plug-in
4. Strumenti di migrazione di WordPress per semplificare la tua mossa
4.1. Migrazione automatizzata del motore WP
4.2. WP Migrare
4.3. Plug-in di backup WPvivid
5. Migra il tuo sito su WP Engine

Devo migrare il mio sito WordPress manualmente o automaticamente?

La migrazione di un sito Web WordPress non è difficile. Tuttavia, se desideri farlo manualmente, dovrai essere a tuo agio nell'usare File Transfer Protocol (FTP), accedere ai database e modificare i file sul back-end del tuo vecchio sito.

Questi processi sembrano complessi, ma sono abbastanza semplici se segui un tutorial chiaro. Tuttavia, se preferisci provare un approccio più semplice, puoi sempre utilizzare uno strumento o un plug-in di migrazione di WordPress. Ci sono diverse opzioni e ti presenteremo alcune delle nostre migliori scelte in seguito.

Tieni presente che i siti Web di grandi dimensioni possono essere più soggetti a errori quando si utilizzano i plug-in di migrazione. In questi casi, la migrazione manuale è l'approccio migliore. Se segui attentamente le istruzioni, non dovresti incontrare alcun problema.

Infine, vale la pena notare che alcuni host web offrono servizi di migrazione gratuiti ai nuovi abbonati. Puoi anche assumere un servizio di terze parti per aiutarti a spostare il tuo sito, anche se può essere una soluzione costosa (e dovresti assicurarti di scegliere un'azienda con una reputazione eccellente).

Come migrare manualmente il tuo sito WordPress

Anche se non hai paura di rimboccarti le maniche e migrare il tuo sito manualmente, probabilmente avrai bisogno di un piccolo aiuto per iniziare. Esaminiamo il processo, un passo alla volta.

Passaggio 1: scegli un nuovo host WordPress

Se stai cercando come migrare il tuo sito web, c'è probabilmente un motivo per cui lasci il tuo attuale host ed esplori un nuovo host. Ti consigliamo di tenere a mente tutti i problemi che hai riscontrato mentre acquisti una nuova casa per il tuo sito Web WordPress.

Ad esempio, se il tuo sito ha subito una violazione, ti consigliamo di cercare un nuovo provider che offra funzionalità di sicurezza di prim'ordine. È anche importante comprendere i diversi tipi di hosting disponibili tra cui scegliere. Questi includono:

  • Condiviso: questo è quando un server ospita molti siti Web che condividono tutti le risorse ed è in genere l'opzione più economica.
  • Server Privato Virtuale (VPS):   Un VPS prevede partizioni virtuali all'interno di un server condiviso, quindi il tuo sito dispone di risorse dedicate.
  • Dedicato: con questo tipo di piano, ottieni un server fisico che ospita e supporta solo il tuo sito web.
  • Gestito: è possibile gestire qualsiasi tipo di piano di hosting, se il provider di hosting gestisce attività tecniche come backup e aggiornamenti per te.

Per scegliere l'opzione migliore per il tuo sito web, ti consigliamo di valutare quali sono le tue priorità principali. Le considerazioni chiave includono sicurezza, archiviazione dei dati, velocità e assistenza clienti. Ad esempio, se hai una grande operazione di e-commerce, la sicurezza potrebbe essere più alta nell'elenco rispetto ad altri elementi.

Passaggio 2: eseguire il backup dei file del sito

La prima cosa che devi fare è fare una copia di tutti i file del tuo sito web. Per fare ciò, ti consigliamo di utilizzare uno strumento FTP. Se non ne hai già uno, FileZilla è un'opzione eccellente (e gratuita).

Dopo esserti connesso al server del tuo sito tramite FTP, dovrai accedere alla cartella principale di WordPress, che contiene tutti i file sul tuo sito. Di solito si chiama public_html o www o prende il nome dal tuo sito:

Ora, fai clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella principale e scegli l'opzione Download :

Questo scaricherà una copia dell'intera directory principale sul tuo computer. Il processo può richiedere del tempo, ma quando sarà terminato sarai pronto per andare avanti.

Passaggio 3: eseguire il backup del database di WordPress

A questo punto, hai già una copia dei file del tuo sito web. Ora è necessario eseguire il backup del suo database. Qui è dove sono contenute tutte le informazioni sui contenuti del tuo sito, sugli utenti e molto altro ancora.

Per fare ciò, dovrai accedere al tuo database. La maggior parte degli host web ti consente di farlo attraverso il tuo pannello di controllo. Ad esempio, se utilizzi cPanel, troverai una sezione chiamata Database . In quella sezione, ti consigliamo di fare clic sull'opzione phpMyAdmin :

Passaggio 4: esporta il tuo database WordPress

Una volta entrato, scegli il database del tuo sito dall'elenco a sinistra e vai alla scheda Esporta utilizzando il menu in alto. Seleziona l'opzione Veloce sotto Metodo di esportazione e premi Vai :

Questo scaricherà una copia del database del tuo sito in formato . formato sql .

Passaggio 5: crea un nuovo database SQL e importa i contenuti di quello vecchio

Successivamente, devi creare un nuovo database sull'host web in cui ti stai trasferendo. Quindi importerai il file dal tuo vecchio database, che sovrascriverà il contenuto di quello nuovo.

Se anche il tuo nuovo host WordPress utilizza cPanel, ecco cosa devi fare:

  1. Vai alla sezione Database in cPanel e scegli l'opzione Database MySQL .
  2. Crea un nuovo database e aggiungi un utente ad esso da questa stessa scheda (e prendi nota dei nomi che usi per dopo).
  3. Accedi al nuovo database utilizzando phpMyAdmin , come hai fatto durante il passaggio precedente.
  4. Vai alla scheda Importa all'interno del nuovo database e carica il file . sql che hai generato in precedenza.

Questo è tutto! Ora il tuo vecchio database si trova sul tuo nuovo host web. Tuttavia, devi ancora ricaricare il resto dei file del tuo vecchio sito.

Tuttavia, se hai scelto un host che non utilizza cPanel, dovrai prendere in considerazione un diverso insieme di istruzioni. Ad esempio, se stai eseguendo la migrazione a uno dei nostri piani di hosting WP Engine, puoi utilizzare il nostro utile e interattivo strumento di checklist per la migrazione:

Lo troverai nel tuo Portale utenti. Può essere utilizzato per guidare l'utente attraverso una migrazione a un ambiente di produzione.

Passaggio 6: carica i file del tuo sito sul nuovo host web

Per questo passaggio, dovrai prima accedere al tuo nuovo server tramite FTP. Quindi, vai alla sua cartella principale .

Fai clic con il pulsante destro del mouse in qualsiasi punto della cartella e seleziona l'opzione Carica . Individua la cartella che hai scaricato durante il primo passaggio, aprila e seleziona tutti i file e le directory all'interno.

Il processo di caricamento può richiedere del tempo, dato che stiamo parlando di centinaia di file. Se sei paziente, però, ti ritroverai presto quasi alla fine del viaggio.

Passaggio 7: modifica il file wp-config.php del tuo sito

Una volta che tutti i tuoi file sono sul nuovo server, dovrai accedere ancora una volta alla tua cartella principale di WordPress. Se provi a visitare effettivamente il tuo sito Web ora, non funzionerà, perché devi aggiornare il file wp-config.php di WordPress in modo che punti al tuo nuovo database.

Per fare ciò, individua il file wp-config.php nella nuova cartella principale , fai clic destro su di esso e seleziona l'opzione Visualizza/Modifica :

Questo aprirà il file utilizzando il tuo editor di testo locale, consentendoti di apportare modifiche. Ecco le tre righe che dovrai aggiornare:

define('DB_NAME, 'db_name');
define('DB_USER, 'db_user');
define('DB_PASSWORD, 'db_pass');

Attualmente, tutte e tre le righe includeranno valori che puntano al vecchio database. Vai avanti e sostituisci le variabili minuscole con le credenziali per il tuo nuovo database, che hai creato durante il passaggio 3.

Quindi, salva le modifiche al file e chiudilo. Ora dovresti essere in grado di accedere al tuo sito Web WordPress, che avrà lo stesso aspetto di prima.

Passaggio 8: configura e modifica il tuo DNS

Infine, dovrai assicurarti che il tuo Domain Name Server (DNS) sia puntato verso l'host corretto. Ad esempio, se esegui la migrazione a uno dei nostri piani di hosting, dovrai indirizzare il tuo DNS al tuo nuovo server WP Engine.

Per fare questo, avrai bisogno di due cose:

  1. Informazioni dal tuo nuovo host
  2. Accedi al registrar dove hai acquistato il tuo nome di dominio

Puoi trovare i dettagli di cui hai bisogno andando di nuovo sul tuo portale utenti WP Engine e facendo clic su Domini :

Nella parte inferiore della schermata Domini troverai una sezione chiamata Dettagli DNS . Lì troverai sia un CNAME Record che un A NAME per il tuo sito web:

Queste sono le informazioni che dovrai inserire nell'account del tuo nome di dominio. A seconda di dove hai acquistato il dominio, la procedura per farlo può variare. Per aiutarti a completare il processo di configurazione del DNS, abbiamo messo insieme un elenco dei registrar più comuni, insieme a istruzioni dettagliate per ciascuno di essi.

Come migrare il tuo sito WordPress con un plug-in

Quando si sposta un sito WordPress, non è insolito avere un po' di ansia per il processo. Dopotutto, hai lavorato duramente per costruire ciò che hai e non vuoi perderne nulla lungo la strada. Fortunatamente, sono disponibili diversi eccellenti plug-in di migrazione che possono essere d'aiuto.

L'utilizzo di un plug-in di WordPress spesso fornisce una polizza assicurativa. Questo perché molti di questi strumenti possono creare backup completi del sito per te, oltre a fornire servizi di ripristino. Inoltre, se devi migrare solo una parte del tuo sito, alcuni plug-in possono personalizzare il processo per soddisfare le tue esigenze.

Strumenti di migrazione di WordPress per semplificare la tua mossa

Sapere come migrare manualmente un sito Web WordPress è utile. Come accennato in precedenza, tuttavia, ci sono anche alcuni strumenti che puoi utilizzare per semplificare la migrazione del sito WordPress. Ecco alcuni dei nostri preferiti!

Migrazione automatizzata del motore WP

migrare al motore wp

Se stai spostando il tuo sito su WP Engine, la migrazione automatizzata di WP Engine può rendere l'intero processo molto più semplice. Si occupa di tutto, dalla copia dei file e del database allo spostamento sul nuovo server. Tutto quello che devi fare è inserire alcune credenziali e il plugin di WordPress si prenderà cura di tutto il resto.

WP Migrare

Strumenti di migrazione di WordPress

WP Migrate Lite esporta tutti i file necessari per ricreare il tuo sito in un altro ambiente. L'interfaccia intuitiva ti consente di configurare completamente la tua esportazione con ciò che desideri includere. Con pochi clic avrai un file ZIP scaricabile del tuo sito completo, pronto per la migrazione. Puoi persino importare il file ZIP in locale e avere una copia completa del tuo sito attiva e funzionante in pochi minuti.

Inoltre, il plug-in può trovare e sostituire i contenuti ovunque nel database di WordPress con il pieno supporto per i dati serializzati, semplificando la migrazione del database senza rischio di danneggiamento.

WP Migrate Pro offre ancora più funzionalità, con la possibilità di eseguire il push e il pull di file, inclusi file multimediali, temi e plug-in, tra due installazioni, supporto multisito e integrazione con WP-CLI.

Plug-in di backup WPvivid

Plug-in di backup WPvivid

Il plug-in WPvivid Backup è perfetto per la migrazione del sito e per tenere a portata di mano una copia del tuo sito WordPress. Supporta sia la migrazione automatica che la migrazione manuale (caricamento di un backup su un sito di destinazione e successivo ripristino). Inoltre, è completamente gratuito e non ha restrizioni sulla dimensione del sito web che puoi migrare.

Migra il tuo sito su WP Engine

Il nostro obiettivo principale in WP Engine è semplificarti la vita. Ecco perché ti forniamo un plug-in dedicato che puoi utilizzare per spostare il sito WordPress su un nuovo host.

Se sei pronto per migrare il tuo sito WordPress su WP Engine, tutto ciò che devi fare è scegliere un piano di web hosting e seguire la nostra guida su come utilizzare il nostro plug-in di migrazione WordPress!