Come prevenire i tempi di inattività sul tuo sito WordPress

Pubblicato: 2024-01-31

Gestire i tempi di inattività di WordPress è una preoccupazione significativa e può essere davvero frustrante. Può avere un impatto negativo sull'esperienza dell'utente e causare anche una potenziale perdita di entrate. Ecco perché il tuo sito web deve rimanere funzionale e accessibile 24 ore su 24. Se gli utenti non riescono ad accedere al tuo sito, potrebbero lasciarli insoddisfatti del tuo servizio e del tuo marchio.

E non è solo una questione di entrate o di fidelizzazione della tua base utenti: i tempi di inattività danneggiano anche il SEO del tuo sito. L'aumento della frequenza di rimbalzo avvisa i motori di ricerca come Google che i visitatori non rimangono. Ciò potrebbe far sì che il tuo sito si posizioni più in basso nella SERP e influenzare il tuo EAT (competenza, autorevolezza, affidabilità) .

Fortunatamente, esistono diversi modi per prevenire i tempi di inattività del sito Web e offrire un’esperienza di navigazione fluida al tuo pubblico.

In questa guida scoprirai le cause più comuni dei tempi di inattività dei siti web. Imparerai anche alcuni suggerimenti pratici che ti aiuteranno a prevenire i tempi di inattività di WordPress e a mantenere il tuo sito funzionante senza intoppi!

Sommario

  • Cosa causa i tempi di inattività del sito web?
  • 9 suggerimenti attuabili per prevenire i tempi di inattività del sito Web WordPress
    1. Monitora il tempo di attività del tuo sito web
    2. Configura backup regolari
    3. Scegli i plugin e i temi giusti
    4. Rinnova tempestivamente la registrazione del tuo nome di dominio
    5. Migliora la sicurezza del tuo sito web
    6. Utilizzare una rete per la distribuzione di contenuti (CDN)
    7. Ottimizza la velocità del tuo sito web
    8. Comprendere i codici di errore HTTP che provocano tempi di inattività
    9. Passa a un hosting WordPress affidabile
  • Riepilogo
  • Domande frequenti sui tempi di inattività del sito Web

Cosa causa i tempi di inattività del sito web?

Prima di approfondire la prevenzione in centro, è importante capire perché si verificano i tempi di inattività di WordPress.

Ecco alcuni motivi per cui il tuo sito web potrebbe subire tempi di inattività.

Dominio scaduto

Il tuo nome di dominio (http://example.com) è l'indirizzo web che gli utenti digitano nella barra degli URL del browser per accedere al tuo sito web. Se hai acquistato il dominio qualche tempo fa, è possibile che la registrazione del dominio per il tuo sito web sia scaduta. Ciò rende il tuo sito inaccessibile agli utenti, con conseguenti tempi di inattività.

Hosting web scadente

La scelta del web hosting gioca un ruolo fondamentale nelle prestazioni del tuo sito web. L’hosting di siti Web di terze parti è ottimo, ma non tutti i provider di hosting sono uguali. Nonostante le promesse di affidabilità e garanzie di uptime, i piani di web hosting più economici spesso utilizzano risorse insufficienti e infrastrutture IT obsolete. Di conseguenza, aumenta la probabilità di guasti hardware, con conseguente maggiore rischio di tempi di inattività.

Elevato traffico sul sito web

Quando il tuo sito web riceve un improvviso afflusso di visitatori che supera la capacità del tuo hosting, possono verificarsi tempi di inattività. Può verificarsi anche durante le ore di punta del traffico, come il lancio di prodotti. Il sovraccarico può sovraccaricare il server, causando prestazioni lente o indisponibilità temporanea.

Problemi con plugin o temi

Plugin e temi migliorano significativamente la funzionalità del tuo sito web. Tuttavia, problemi con plugin o temi sul tuo sito WordPress potrebbero causare tempi di inattività. Ciò può derivare da plugin o temi incompatibili, obsoleti o codificati in modo inadeguato. Allo stesso modo, un tema WordPress può entrare in conflitto con un particolare plugin sul tuo sito web, causando arresti anomali e indisponibilità del sito.

Attacchi informatici o malware

Gli attacchi informatici possono spesso causare tempi di inattività del sito Web e sono più diffusi di quanto si possa supporre. Questi attacchi possono assumere varie forme, inclusi gli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) .

In un attacco DDoS, gli hacker inondano il tuo sito web inviando numerose richieste di dati falsi. Ciò provoca il rallentamento e infine l'arresto anomalo del server.

D'altra parte, il malware è un software dannoso che si incorpora nei file WordPress. Può compromettere la funzionalità del tuo sito, spesso rendendo necessaria una chiusura temporanea per una pulizia approfondita.

Aggiornamenti automatici WordPress non riusciti/incompleti

Gli aggiornamenti automatici mirano a migliorare la sicurezza e le prestazioni del tuo sito. Ma a volte potrebbero verificarsi problemi durante il processo. Se un aggiornamento viene interrotto o non viene completato, potrebbe lasciare il tuo sito instabile, con possibili tempi di inattività.

Errori di codifica personalizzata

Garantisci l'accuratezza dei tuoi file CSS, HTML o altri codici personalizzati sul tuo sito web. Anche un piccolo errore di sintassi, come un punto e virgola mancante, può disturbare il tuo sito e causare tempi di inattività.

9 suggerimenti attuabili per prevenire i tempi di inattività del sito Web WordPress

Quindi, come ridurre al minimo i tempi di inattività? Diamo un'occhiata ad alcuni modi in cui puoi prevenire i tempi di inattività di WordPress e assicurarti che il tuo sito web sia sempre attivo e funzionante.

1. Monitora il tempo di attività del tuo sito web

La prima cosa da fare per prevenire i tempi di inattività è sapere se e quando il tuo sito web subisce tempi di inattività.

Anche se il tuo provider di hosting promette una garanzia di uptime del 99,9%, il tuo sito web potrebbe comunque non funzionare. Ecco perché è importante monitorare continuamente i tempi di inattività del tuo sito web.

Sono disponibili diversi strumenti e plug-in che puoi utilizzare per impostare il monitoraggio per il tuo sito. Questi strumenti ti consentono di verificare se il tuo sito funziona e di adottare misure proattive contro potenziali tempi di inattività.

Una scelta efficace è la funzionalità di monitoraggio del tempo di attività nel plug-in Premium All-In-One Security (AIOS) .

screenshot-della-homepage-del-plugin-aios-che-ti-permette-di-monitorare-i-tempi-di-inattività-e-di-attività-di-wordpress

AIOS controlla il tempo di attività del tuo sito web ogni 5 minuti. Nel momento in cui il tuo sito/server non funziona, ti invia una notifica immediata. Questo avviso rapido può consentirti di rispondere rapidamente e ridurre al minimo l'impatto dei tempi di inattività.

E non solo avvisi, AIOS fornisce anche report completi che mostrano la cronologia dei tempi di attività del tuo sito Web, i tempi di risposta e persino le interruzioni passate. Puoi analizzare questi report e identificare potenziali problemi prima che si trasformino in eventi di inattività significativi.

Alcuni altri strumenti per il monitoraggio del tempo di attività includono Pingdom e Site24x7 . Questi strumenti offrono anche una varietà di metriche del sito, tra cui la velocità e il tempo di attività del sito.

2. Configura backup regolari

I backup regolari sono essenziali per evitare la perdita di dati e ridurre al minimo i tempi di inattività in caso di interruzioni impreviste del sito web.

Ad esempio, se il tuo sito web si blocca mentre i tuoi clienti effettuano un acquisto o modificano i loro profili, potrebbero perdere le modifiche non salvate. Ciò comporterà una perdita di vendite e un'esperienza utente negativa.

Indipendentemente dal problema, la creazione di backup frequenti ti consente di ripristinare rapidamente il tuo sito alla versione precedente se qualcosa va storto.

Per eseguire facilmente il backup del tuo sito, puoi installare un plug-in di backup WordPress affidabile come UpdraftPlus .

screenshot della home page di updraftplus dove puoi ottenere il plug-in e fare facilmente il backup, ripristinare o clonare il tuo sito WordPress

UpdraftPlus è il plugin più apprezzato per la gestione dei backup in WordPress. Ti consente di impostare backup automatici su base oraria, giornaliera, settimanale, quindicinale o mensile. Naturalmente puoi anche eseguire backup manuali.

UpdraftPlus Premium utilizza la tecnologia di backup incrementale , il che significa che esegue il backup solo delle modifiche apportate dall'ultimo backup. Ciò non solo consente di risparmiare spazio di archiviazione, ma accelera anche il processo di backup.

In caso di tempi di inattività o perdita di dati, UpdraftPlus semplifica il processo di ripristino. Puoi facilmente eseguire il backup e ripristinare ciascuna entità WordPress (database, plugin, temi e altri contenuti) in un file separato, il tutto dal tuo pannello di controllo WordPress.

Inoltre, supporta varie destinazioni di archiviazione, inclusi servizi cloud popolari come Dropbox, Google Drive, Amazon S3 e altri.

Per configurare le impostazioni di backup di UpdraftPlus :

  1. Passare a Impostazioni > Backup UpdraftPlus.
  2. Specificare la pianificazione del backup.
  3. Scegli le opzioni di archiviazione remota (come i servizi cloud).
  4. Seleziona cosa vuoi includere nel backup.
  5. Se necessario, configura la crittografia.
  6. Fare clic su Salva modifiche.

Ora puoi avviare manualmente un backup o attendere l'esecuzione del backup pianificato. UpdraftPlus creerà un backup dei file e del database WordPress.

Se si verifica un disastro, puoi ripristinare il tuo sito web procedendo nel seguente modo:

  1. Passare alla dashboard UpdraftPlus.
  2. Scegli il backup che desideri ripristinare.
  3. Segui le istruzioni per ripristinare i file e il database.

3. Scegli i plugin e i temi giusti

Come discusso in precedenza, i problemi con i plugin o il tema del tuo sito web possono portare a tempi di inattività. Pertanto, non suggeriamo di utilizzare un plugin o un tema qualsiasi.

Per prevenire i tempi di inattività di WordPress:

  1. Installa temi e plugin ben codificati e affidabili.
  2. Controlla recensioni, valutazioni e problemi di compatibilità noti.
  3. Dopo aver esaminato attentamente il nuovo software, sentiti libero di installarlo.

Per evitare problemi futuri, aggiorna regolarmente plugin e temi. Per questo, Easy Updates Manager è una scelta consigliata.

screenshot della home page di Easy Updates Manager dove puoi installare il plugin e aggiornare automaticamente i tuoi temi e plugin WordPress

Easy Updates Manager è un potente strumento WordPress che ti consente di gestire completamente gli aggiornamenti per tutti i tuoi plugin e temi. Non è necessario accedere e verificare manualmente la presenza di aggiornamenti.

Inoltre, gli aggiornamenti avvengono solo se un plugin è compatibile con la versione attuale di WordPress e con il PHP del server. Se qualcosa va storto durante un aggiornamento automatico, ti avviserà via email e proverà a risolverlo automaticamente. Puoi anche personalizzare la pianificazione degli aggiornamenti per ridurre al minimo i tempi di inattività.

Consiglio dell'esperto: disinstalla temi o plugin inutilizzati per mitigare i rischi per la sicurezza e prevenire il consumo di risorse del server che può rallentare il tuo sito.

4. Rinnova tempestivamente la registrazione del tuo nome di dominio

Se il tuo nome di dominio scade e ti dimentichi di rinnovarlo, il tuo sito web non funzionerà. Ecco perché è importante rinnovare in tempo la registrazione del nome di dominio.

Puoi facilmente impedire la scadenza del tuo dominio optando per il rinnovo automatico. Alcuni registrar di domini ti consentono anche di acquistare domini per periodi superiori a un anno.

Per verificare se il tuo dominio è ancora valido, puoi utilizzare lo strumento di ricerca WHOIS .

screenshot della home page whois dove puoi verificare se il tuo dominio è valido

Inserisci semplicemente il nome del tuo dominio e fai clic sul pulsante di ricerca per visualizzarne i dettagli. Se il tuo dominio è scaduto, potrebbe risultare disponibile per la registrazione.

5. Migliora la sicurezza del tuo sito web

Gli hacker possono attaccare il tuo sito web in vari modi, alcuni dei quali possono potenzialmente disturbarlo. Aumentare la sicurezza del tuo sito può aiutarti a evitare questi attacchi in primo luogo.

Per cominciare, esegui regolarmente la scansione alla ricerca di malware e risolvi le potenziali minacce prima che incidano sulla disponibilità del tuo sito. Altri modi per aumentare la tua sicurezza includono:

          • Utilizzo di password complesse
          • Implementare CAPTCHA o abilitare l'autenticazione a due fattori
          • Assicurati che gli URL del tuo sito web inizino con HTTPS
          • Configurazione di un Web Application Firewall (WAF). Monitorerà il traffico del tuo sito web e bloccherà gli utenti sospetti prima che raggiungano il tuo server.

Puoi anche fare affidamento su plugin di sicurezza di qualità come AIOS Premium . AIOS porta le funzionalità di sicurezza di accesso predefinite del tuo sito WordPress a un livello completamente nuovo. Offre funzionalità di sicurezza avanzate come:

  • CAPTCHA
  • Autenticazione semplice a due fattori
  • Strumento per la forza della password
  • Accedi e forza le disconnessioni
  • Protezione automatica dalle minacce più recenti
  • Protezione dei file .htaccess
  • Prevenzione attacchi DDOS
  • Scansione automatica del malware
  • Protezione contro i falsi bot di Google
  • Supporto illimitato
  • Reportistica dettagliata

- e altro ancora!

6. Utilizza una rete per la distribuzione di contenuti (CDN)

Una Content Delivery Network (CDN) è un gruppo di server interconnessi distribuiti in tutto il mondo. Memorizzano i file statici memorizzati nella cache del tuo sito web e forniscono i tuoi contenuti da una posizione di rete più vicina al tuo pubblico.

Ancora una volta, come accennato nella sezione precedente, picchi improvvisi di traffico possono sovraccaricare il server, causando tempi di inattività. Con una CDN, il carico viene distribuito su più server. Se un server riscontra problemi, altri possono intervenire, prevenendo tempi di inattività.

7. Ottimizza la velocità del tuo sito web

Le scarse prestazioni del sito web potrebbero anche far sì che il tuo sito appaia inattivo, anche quando è attivo e funzionante. Rappresenta anche una minaccia significativa per l'esperienza utente del tuo sito. Ciò è particolarmente preoccupante poiché Google ora dà la priorità al posizionamento dei siti in base all'esperienza dell'utente .

Fortunatamente, puoi facilmente ottimizzare le prestazioni con plugin avanzati come WP-Optimize .

screenshot della home page del sito web del plugin wp-optimize dove è possibile installare il plugin per l'ottimizzazione della velocità e delle prestazioni
WP-Optimize Premium offre una gamma di funzionalità per aiutare con l'ottimizzazione delle prestazioni, tra cui:

  • Cache del browser
  • Cache della pagina
  • Cache specifica per dispositivi mobili
  • Precarica la cache
  • Cache specifica dell'utente
  • Compressione GZIP
  • Minimizza CSS e JavaScript
  • Caricamento pigro
  • Ottimizzazione della banca dati
  • Ottimizzazione dell'immagine

Tutte queste funzionalità contribuiscono a un ambiente WordPress più stabile, riducendo in definitiva il rischio di tempi di inattività.

8. Comprendere i codici di errore HTTP che provocano tempi di inattività

Capire quali codici di errore HTTP potrebbero potenzialmente causare tempi di inattività del sito web è altrettanto importante. Ecco alcuni dei principali codici di errore HTTP di cui tenere conto:

  • 404 Not Found: quando il server non riesce a trovare la pagina richiesta.
  • 500 Errore interno del server: un messaggio generico che indica un problema del server.
  • 503 Servizio non disponibile: si verifica quando il server non è in grado di gestire temporaneamente la richiesta.Potrebbe essere dovuto al sovraccarico del server, alla manutenzione o ad altri problemi.
  • 403 Forbidden: errore relativo all'autorizzazione che limita l'accesso dei visitatori al sito.
  • 429 Too Many Requests: indica un sovraccarico del server o un possibile attacco DDOS e rende il tuo sito inaccessibile.

9. Passa a un hosting WordPress affidabile

La selezione di un host di sito Web affidabile con una buona esperienza di tempi di inattività minimi è fondamentale per la disponibilità continua del tuo sito. Se il tuo server non dispone di un'adeguata manutenzione, potresti incontrare difficoltà a mantenere il tuo sito online.

Ci sono molti fattori da considerare quando si sceglie un fornitore di hosting. Ma in termini di prevenzione dei tempi di inattività del sito Web, alcuni importanti includono:

  • Un dominio sicuro
  • Larghezza di banda sufficiente
  • Robusta infrastruttura server
  • Una garanzia di operatività
  • Assistenza clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7

La chiave è trovare un host di sito Web che supporti le esigenze specifiche del tuo sito e abbia una reputazione di affidabilità in passato.

Riepilogo

E questo è tutto!

Proteggere il tuo sito Web WordPress dai tempi di inattività è fondamentale per mantenere una presenza online senza interruzioni. Implementando questi suggerimenti pratici, puoi ridurre in modo significativo il rischio di interruzioni e fornire ai tuoi utenti un'esperienza coerente e affidabile.

Ricorda: rimani sempre vigile, valuta regolarmente le prestazioni del tuo sito web e risolvi tempestivamente eventuali problemi emergenti.

Domande frequenti sui tempi di inattività del sito Web

Come posso controllare i tempi di inattività del sito web?

Per controllare i tempi di inattività del sito Web, utilizza strumenti e plug-in affidabili come AIOS , Pingdom e Site24x7. Questi strumenti monitoreranno la disponibilità del tuo sito e invieranno avvisi in caso di interruzioni.

Quali sono gli svantaggi dei tempi di inattività in un sito web?

Gli svantaggi dei tempi di inattività del sito Web includono la perdita di entrate, un'esperienza utente negativa e un potenziale danno alla reputazione del sito.

Qual è il tempo di attività accettabile del sito web?

Il tempo di attività accettabile del sito Web è del 99,9%. Molte aziende puntano addirittura a un tasso più alto.

Quanto dura la manutenzione del sito web?

La durata della manutenzione del sito web varia da sito web a sito web. Tuttavia, in genere viene pianificata durante le ore non di punta per ridurre al minimo l'impatto sugli utenti.