Analisi dell'email marketing: 11 migliori metriche da monitorare e come
Pubblicato: 2024-12-23Per sfruttare tutto il potenziale delle tue campagne di email marketing è necessario comprendere quali metriche monitorare nella dashboard di analisi. Ma la buona notizia è che le metriche dell'email marketing forniscono informazioni uniche sulle prestazioni della tua campagna, consentendoti di prendere decisioni basate sui dati per ottimizzare i risultati futuri.
Questo articolo tratta le migliori metriche di email marketing che gli esperti di marketing devono monitorare. Sapere come trovarli nelle piattaforme di analisi della posta elettronica e come utilizzare i dati nelle campagne future è vitale per la crescita e il successo.
TL;DR
L’email marketing sta diventando sempre più difficile. Scopri perché il numero 11 è ora così in basso nell'elenco (era la metrica di email marketing n. 1 da seguire). Assicurati di tenere sotto controllo le percentuali di clic delle tue email, le frequenze di rimbalzo e la crescita complessiva dell'elenco, che sono le cose più importanti per gli operatori di email marketing.
- 1 Migliori metriche di email marketing per report dettagliati
- 1.1 1. Percentuale di clic
- 1.2 2. Frequenza di rimbalzo
- 1.3 3. Tasso di crescita del listino
- 1.4 4. Tasso di coinvolgimento
- 1.5 5. Tasso di conversione
- 1.6 6. Velocità di condivisione/inoltro e-mail
- 1.7 7. Ritorno sull'investimento (ROI)
- 1.8 8. Tariffa di annullamento dell'iscrizione
- 1.9 9. Tasso di conversione del modulo di adesione
- 1.10 10. Tasso di segnalazione di spam
- 1.11 11. Tasso di apertura
- 2 Le 3 principali piattaforme di email marketing per casi d'uso specifici
- 2.1 1. Omnisend per l'eCommerce
- 2.2 2. Contatto costante per le piccole imprese
- 2.3 3. Beehiiv per creatori e newsletter a pagamento
- 3 Conclusione
- 4 Domande frequenti su analisi e metriche di email marketing
Le migliori metriche di email marketing per report dettagliati
La tua disponibilità a monitorare queste metriche può variare a seconda dei servizi di email marketing. Non tutte le piattaforme raccolgono le stesse informazioni o calcolano le metriche esattamente allo stesso modo.
1. Percentuale di clic
La percentuale di clic (CTR) è una metrica di email marketing che misura il successo di una campagna e-mail in termini di persone che fanno clic sui tuoi CTA. Si calcola dividendo il numero di clic sul collegamento all'interno di un'e-mail per il numero di e-mail inviate. Il CTR accurato viene calcolato in base alle e-mail consegnate, non inviate. Pertanto, la formula per la percentuale di clic di una particolare campagna è:
Percentuale di clic = (Clic totali ÷ (E-mail inviate – Rimbalzi))
Perché la percentuale di clic è un'importante metrica di email marketing?
Misurare il numero di clic sui collegamenti all'interno di un'e-mail fornisce informazioni su quanto il contenuto fosse coinvolgente e pertinente per il destinatario. Una percentuale di clic elevata indica che il contenuto dell'email ha catturato l'attenzione del destinatario e lo ha incoraggiato ad agire. D'altra parte, una percentuale di clic bassa può indicare la necessità di migliorare il contenuto dell'e-mail o la strategia complessiva dell'e-mail.
I modi per aumentare il CTR includono:
- Utilizza inviti all'azione (CTA) chiari ed evidenti
- Impiega l'urgenza o la scarsità nel tuo copywriting
- Mantieni sempre le promesse che fai ai tuoi contatti
2. Frequenza di rimbalzo
La frequenza di rimbalzo è una metrica che misura il numero di e-mail che non sono riuscite a raggiungere la casella di posta del destinatario a causa di vari motivi, come indirizzi e-mail non validi, caselle di posta piene o rifiuto dell'e-mail da parte del server del destinatario. Ci sono rimbalzi duri e morbidi. Molte volte, i rimbalzi morbidi sono problemi temporanei che si risolvono nel tempo. È improbabile che i rimbalzi duri vengano risolti. La formula per calcolare la frequenza di rimbalzo è:
Frequenza di rimbalzo = Numero di e-mail respinte ÷ Numero di e-mail inviate
Perché la frequenza di rimbalzo è importante?
Conoscere la frequenza di rimbalzo è fondamentale perché può indicare problemi di qualità con le tue liste e-mail. Una frequenza di rimbalzo elevata può influire sulla consegna delle tue email e avere un impatto negativo sulla reputazione del mittente, portando al blocco o all'invio di email future alle cartelle spam di altri destinatari. Monitorando e riducendo la frequenza di rimbalzo, puoi garantire che le tue e-mail vengano recapitate al pubblico previsto e migliorare l'efficacia complessiva delle tue campagne di email marketing.
Cosa devo fare se i contatti continuano a rimbalzare?
I contatti che ritornano continuamente potrebbero indicare indirizzi email errati o obsoleti. Per risolvere questo problema, pulisci e aggiorna regolarmente la tua lista e-mail e rimuovi gli indirizzi e-mail non validi. La maggior parte delle piattaforme di marketing semplifica questa operazione mostrando i rapporti sui messaggi non recapitati, che mostrano tutti i tentativi di invio non recapitati. Presta particolare attenzione agli hard rimbalzi se il tuo fornitore ti fornisce una suddivisione tra soft e hard rimbalzi.
Puoi iniziare controllando se ci sono errori di ortografia evidenti negli indirizzi email (esempio@gmai;.com dovrebbe probabilmente essere [email protected]). Per i contatti in cui probabilmente l'ortografia non è il colpevole, puoi rimuoverli dal tuo elenco. Non è necessario contrassegnarli come "non iscritti" e puoi semplicemente eliminarli dal tuo account. Se l'indirizzo si iscrive nuovamente in un secondo momento, sono liberi di farlo e, si spera, il problema che ha causato il mancato recapito verrà risolto.
3. Tasso di crescita dell'elenco
Il tasso di crescita dell'elenco è una metrica utilizzata per monitorare la crescita di un elenco di email marketing. Si calcola dividendo i nuovi abbonati per il totale degli abbonati. Il risultato è espresso in percentuale e fornisce informazioni sull'efficacia con cui l'elenco cresce nel tempo. Il calcolo può essere reso un po’ più complicato per confrontare i tassi di crescita nel tempo.
Tasso di crescita dell'elenco = ((Nuovi iscritti – Annullamenti) ÷ Totale iscritti)
Perché il tasso di crescita dell'elenco è importante?
Conoscere il tasso di crescita dell'elenco è utile perché fornisce una panoramica del successo della strategia di crescita dell'elenco o di lead generation nell'attrarre nuovi abbonati E nel fidelizzare quelli esistenti. Guardare il numero di nuovi iscritti è solo un modo per capire come funzionano le canalizzazioni di conversione (lead o iscritti). Considerando anche il numero totale di iscritti nel tempo, puoi vedere se stai registrando un'emorragia di iscritti o se stai crescendo. Calcolare il tasso di crescita della lista è un modo per combinare entrambi per vedere come si comporta la tua lista in un'unica cifra.
Consulta il numero 10 nel nostro elenco di metriche di email marketing per calcolare i tassi di conversione dei tuoi moduli di adesione. Si tratterà di uno sguardo isolato alle tue canalizzazioni di conversione.
4. Tasso di coinvolgimento
Il tasso di coinvolgimento è una metrica basata sui contatti sfumata che differisce da piattaforma a piattaforma. È una metrica composita che esamina il coinvolgimento complessivo di un iscritto e gli assegna un punteggio in qualche modo. Questo è utile per gli esperti di marketing che hanno bisogno di sapere chi è coinvolgente e chi no (può essere utilizzato come segmento o come modo per pulire i tuoi elenchi di posta elettronica). Non vedrai un punteggio di coinvolgimento su una particolare campagna poiché ha a che fare con il coinvolgimento totale di un iscritto nel corso di più campagne. Ecco un esempio di calcolo del tasso di coinvolgimento:
Tasso di coinvolgimento = (Clic + Risposte + Download) ÷ Email consegnate
Perché il tasso di coinvolgimento è importante?
Il tasso di coinvolgimento è un numero gradevole, pulito e autoesplicativo. Senza di esso, gli esperti di marketing avrebbero creato le proprie formule per determinare l’attività di coinvolgimento. Ciò significava passare al setaccio i dati, fare calcoli basati su di essi e quindi prendere decisioni in base ai numeri finali. Ora, il tasso di coinvolgimento è una metrica comune che le piattaforme di email marketing forniranno nella tua dashboard di analisi. Ciò significa che ottieni attività di coinvolgimento e punteggi senza il lavoro. Devi determinare come questo si adatta alla tua strategia.
5. Tasso di conversione
Il calcolo del tasso di conversione è fondamentale per determinare se una campagna di marketing (di qualsiasi tipo) sta avendo successo. Misura la percentuale di visitatori di una pagina di destinazione che eseguono l'azione desiderata, come compilare un modulo per i lead, effettuare un acquisto, registrarsi per una demo del prodotto o chiamare la tua azienda. Le tue conversioni più preziose probabilmente non avverranno all'interno delle tue email ma sul tuo sito web o sulla tua app.
Tasso di conversione = Numero di conversioni ÷ Numero di visite a una pagina di destinazione
Perché il tasso di conversione è importante?
Questa metrica fornisce informazioni sulla risonanza di una campagna di marketing con il suo pubblico di destinazione e se i messaggi e l'offerta sono sufficientemente convincenti da convertire i lead in clienti. Conoscere il tasso di conversione aiuta a prendere decisioni basate sui dati, come modificare il design della pagina di destinazione, modificare l'invito all'azione o rivolgersi a un pubblico diverso per migliorare i tassi di conversione e generare maggiori entrate. Potresti anche provare i collegamenti UTM in questo senso.
Cosa ti serve per calcolare i tassi di conversione del sito web
Tuttavia, i software di email marketing limitano il calcolo dei tassi di conversione. Gli strumenti di email marketing registrano principalmente il numero di clic all'interno delle campagne email, ma gli esperti di marketing devono monitorare l'intero percorso del cliente per misurare accuratamente il tasso di conversione. Ciò include le visite alla pagina di destinazione e le conversioni che si verificano lì, non solo quelle che avvengono con la posta elettronica.
Per questo motivo, gli esperti di marketing calcolano il tasso di conversione al di fuori del proprio software di email marketing utilizzando uno strumento come Google Analytics. Se impostato correttamente, Google Analytics fornisce una visione completa del percorso del cliente (con percorso a cascata o percorso dell'utente). Consente agli esperti di marketing di tenere traccia delle visite provenienti dalle origini e-mail, delle conversioni e di altri parametri cruciali. Combinando i dati di email marketing con i dati di analisi dei siti Web, gli esperti di marketing acquisiscono una comprensione completa dell'efficacia delle loro campagne.
Consulta i nostri consigli sui migliori plugin di Google Analytics per WordPress che possono aiutarti a impostare il monitoraggio delle conversioni.
6. Velocità di condivisione/inoltro e-mail
Il tasso di condivisione o tasso di inoltro di un'e-mail misura la frequenza con cui una campagna viene inoltrata ai contatti personali di un destinatario. Prima dell’avvento dei social media, l’inoltro era il modo in cui i contenuti “divenivano virali”. Ad oggi, può essere una metrica fondamentale da seguire mentre si procede alla strategia dei contenuti e-mail.
Tasso di condivisione/inoltro e-mail = Numero di e-mail condivise o inoltrate ÷ Numero di e-mail inviate
Perché la velocità di inoltro è importante?
Un'e-mail di marketing inoltrata è una piccola vittoria. È come il marketing del passaparola o una condivisione sul tuo social network preferito. Vuol dire che uno dei tuoi contatti apprezza così tanto i tuoi contenuti che ha pensato di condividerli con qualcuno. Su larga scala nelle tue campagne e-mail (e in altre campagne di canali organici), questo si trasforma in un principio chiamato Demand Generation. Non diremmo che questa dovrebbe essere la metrica principale a cui collegare le tue campagne, ma per alcuni marchi sarà un fattore significativo nella loro crescita.
Non molte piattaforme di email marketing condividono questa metrica con te al giorno d'oggi. Alcuni che lo includono nei loro report sono Mailchimp, Emma e Campaign Monitor. Alcune piattaforme dispongono di pulsanti di condivisione social che puoi aggiungere alla tua campagna per condividere l'e-mail su una piattaforma social. Questo potrebbe essere usato più spesso ed è altrettanto buono.
7. Ritorno sull'investimento (ROI)
Il ROI è un parametro di email marketing importante e di alto livello, utile anche da monitorare per quasi ogni altro tipo di campagna di marketing. Questa metrica combina più dati che normalmente si trovano al di fuori del tuo strumento di email marketing. Tuttavia, il ROI è essenziale per determinare se le tue campagne stanno facendo la differenza rispetto al valore monetario che dedichi alla loro creazione, invio e monitoraggio.
Costi associati alle attività di email marketing:
- Retribuzione oraria per i tuoi esperti di marketing (creazione di e-mail, elenchi di pulizia, analisi di monitoraggio)
- Il costo medio del software di email marketing per singola campagna
- Costo delle risorse di progettazione
- Qualsiasi altra cosa che paghi per inviare campagne
Ritorno sull'investimento = Entrate – Costo ÷ Costo
Il ROI è una cifra flessibile che puoi calcolare per campagna, per mese, per serie automatizzate, ecc.
Perché è importante calcolare il ROI?
Il ROI è importante perché si riduce a ciò che hai realizzato con le tue campagne e-mail rispetto a ciò che hai speso per ottenere tali risultati. Se investite più denaro di quello che ne ricaverete, vorrete realizzare che siete in una fase di costruzione oppure avrete bisogno di ristrategizzare.
Un modo semplice per aumentare il ROI delle tue campagne e-mail sarebbe sfruttare la segmentazione e l'automazione della posta elettronica. La segmentazione aumenta il valore delle tue campagne e l'automazione riduce la quantità di lavoro umano che devi "pagare". Puoi anche considerare come gli strumenti di intelligenza artificiale possono aiutarti con la produttività.
8. Tariffa di annullamento dell'iscrizione
Gli annullamenti dell'iscrizione raccontano accuratamente la storia del coinvolgimento del tuo pubblico con le tue email. Un numero elevato di cancellazioni di iscrizione (cancellazioni di iscrizione) può riflettere che il tuo marketing sta iniziando a “non essere più in contatto” con i tuoi contatti. Questa è una figura analitica della posta elettronica essenziale per gli operatori di email marketing.
Tasso di annullamento dell'iscrizione = Numero di annullamenti dell'iscrizione ÷ Numero di e-mail inviate
I motivi più comuni che vedrai e che portano a un aumento delle cancellazioni sono:
- Il contenuto delle e-mail non è più in linea con i loro interessi o bisogni
- Troppe email ricevute da un mittente fanno sì che si sentano sopraffatti o bombardati
- Cambio di strategia che crea disallineamento
Perché la tariffa di annullamento dell'iscrizione è importante?
E-mail per e-mail, un tasso di annullamento dell'iscrizione può aiutare a identificare componenti specifici della campagna che potrebbero contribuire a un tasso di annullamento dell'iscrizione elevato, consentendoti di eliminare tali elementi dalle tue campagne future.
Osservare le tendenze delle tariffe di iscrizione annullata durante più campagne inviate potrebbe farti sapere se stai ancora coinvolgendo le persone. Se ripeti i punti di discussione principali, i contatti potrebbero benissimo sentirsi pronti ad andare avanti.
9. Tasso di conversione del modulo di adesione
Il tuo servizio di email marketing tiene traccia dei tassi di conversione dell'attivazione solo se utilizzi i moduli di lead generation. Se utilizzi un modulo di attivazione di terze parti, come un modulo per newsletter di WordPress, è essenziale monitorare le conversioni tramite l'analisi del sito Web o dei plug-in.
Tasso di conversione del modulo di adesione = Numero di conversioni di iscrizione ÷ Numero di impressioni del modulo di adesione
Perché il tasso di conversione opt-in è importante?
Conoscere il tuo tasso di adesione aiuta a determinare se i tuoi moduli funzionano mentre cerchi di ottenere nuovi abbonati alla tua lista di posta elettronica. Cose che puoi ottimizzare sui tuoi moduli:
- Copywriting chiaro che trasmette il valore dell'iscrizione alla tua lista
- Ottimizzazione degli eventi o dei trigger basati sul tempo per la visualizzazione del modulo di adesione
- Crea diversi moduli di adesione visualizzati su diversi tipi di pagine o contenuti
Usa Bloom per trovare i tassi di conversione dei moduli di adesione
I tassi di conversione dei moduli di adesione sono una metrica molto significativa. Ecco perché sono in primo piano e al centro nel plug-in del modulo Bloom Opt-in. Bloom mette in primo piano il numero di impressioni, conversioni e tassi di conversione.
Se sei un utente WordPress e non disponi di un plug-in per il modulo di attivazione, devi vedere cosa può fare Bloom per te.
Prendi Bloom
10. Tasso di segnalazione di spam
La percentuale di destinatari e-mail che segnalano un'e-mail come spam definisce il tasso di segnalazione di spam. Quando i destinatari contrassegnano un'e-mail come spam, segnalano al fornitore del servizio di posta elettronica (ESP) che la casella di posta non dovrebbe più accoglierla. Questo segnale originato dall’abbonato ha un forte peso negativo.
Tasso di segnalazioni di spam = Numero di segnalazioni di spam ÷ Numero di email inviate
Perché i reclami di spam rappresentano un'importante metrica di email marketing?
Un tasso di spam elevato può indicare che le tue e-mail non soddisfano le aspettative dei tuoi iscritti. Ciò potrebbe essere dovuto a diversi fattori, come ad esempio:
- Invio di troppe email
- Invio di email che non sono rilevanti per i tuoi iscritti
- Utilizzo di tattiche o contenuti di spam
- Pertinenza o personalizzazione insufficienti
- Invio di email a contatti non iscritti o iscritti di bassa qualità (concorsi, liste acquisti)
La tua reputazione di mittente presso gli ESP deve avere un basso tasso di spam. Gli ESP lo considerano e probabilmente abbasseranno la tua reputazione (dall'e-mail del mittente), aumentando le probabilità che le tue e-mail raggiungano le cartelle dello spam. Questa è una delle cose principali da evitare come operatore di email marketing e dovrebbe essere una priorità elevata.
11. Tasso di apertura
Un tasso di apertura una volta era il re dei parametri di email marketing. Mostra quante e-mail sono state aperte rispetto al numero di e-mail inviate. Ti mostra principalmente il rendimento del tuo oggetto e, più astrattamente, quanto è potente il tuo marchio.
Tasso di apertura = Numero di email aperte ÷ Numero di email inviate
Perché il tasso di apertura è un importante parametro di email marketing?
I bassi tassi di apertura di solito indicano argomenti poco interessanti. Tuttavia, possono anche aiutare a determinare se l'orario di invio è stato tempestivo o qualsiasi cosa influisca sul numero di persone che aprono le tue email. Potresti pensare, però, perché il tasso di apertura è così basso in questo elenco? Le modifiche alla privacy di iOS15 (ad esempio, Apple Mail Privacy Protection) hanno ridotto significativamente la precisione del monitoraggio del tasso di apertura. Molti esperti di marketing ora si affidano esclusivamente al CTR, alle conversioni e al coinvolgimento come parametri migliori per il successo.
In che modo iOS15 e la caduta dei cookie influenzano il calcolo del tasso di apertura
A partire da iOS15, gli utenti di iPhone e altri prodotti Apple potrebbero ridurre la quantità di dati e-mail raccolti dai fornitori di servizi di posta elettronica. Principalmente, questo ha colpito molto duramente il parametro del tasso di apertura. Apple nasconde l'indirizzo IP degli utenti che hanno aderito aprendo l'e-mail utilizzando un proxy e fornendo all'utente una versione self-hosted di tale e-mail. Ciò significa che più email inviate agli utenti iPhone risultano “aperte” (da Apple) anche quando gli utenti non hanno aperto l'email da soli.
Ecco perché i tassi di apertura erano una metrica importante per gli operatori di email marketing, ma ora la metrica è distorta e non è più quella di una volta.
Le 3 migliori piattaforme di email marketing per casi d'uso specifici
Scegliere la giusta piattaforma di email marketing può fare la differenza nel raggiungimento dei tuoi obiettivi. Che tu gestisca un'attività di e-commerce, una piccola azienda o monetizzi le newsletter come creatore, esiste una piattaforma su misura per le tue esigenze.
1. Omnisend per l'e-commerce
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2. Contatto costante per le piccole imprese
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Conclusione
A parte il feedback diretto degli utenti, le metriche dell'email marketing sono l'unico modo per monitorare il rendimento delle tue campagne. Senza questi, stai volando alla cieca e perdendo segnali che puoi utilizzare per migliorare la tua strategia. Monitorando parametri critici come CTR, ROI, crescita degli elenchi e tasso di coinvolgimento, gli esperti di marketing possono identificare opportunità di miglioramento e creare campagne più mirate ed efficaci. Non tutte le metriche menzionate saranno presenti in ogni dashboard, ma la maggior parte sì.
Abbiamo più risorse se stai cercando altri modi per potenziare il tuo gioco di email marketing. Ecco i migliori servizi di email marketing disponibili con un confronto. Potresti essere sorpreso di trovare alcuni buoni strumenti di intelligenza artificiale orientati alle vendite che possono aiutarti con l'invio di e-mail a freddo e altro ancora.
Domande frequenti su analisi e metriche di email marketing
Google Analytics può tenere traccia delle aperture delle email?
Qual è la metrica più importante nell’email marketing?
Come migliorare le metriche dell'email marketing?
- Rendi le tue Call to Action imperdibili e avvincenti
- Non bombardare i tuoi abbonati; inviare meno email ma più mirate e preziose
- Pulisci regolarmente la tua lista e-mail per rimuovere abbonati non validi o non impegnati
- Adatta i tuoi contenuti a diversi segmenti del tuo pubblico per un migliore coinvolgimento
- Esegui test A/B su diversi elementi come oggetto, tempi di invio e tipi di contenuto per vedere cosa risuona con il tuo pubblico