Psicologia del colore del marchio

Pubblicato: 2021-11-03

Che colore mi viene in mente quando dico McDonald's? E la posta di Yahoo? Ora, proviamo il contrario. A quale bibita ti viene in mente quando vedi un Babbo Natale rosso in sella alla sua slitta?

La risposta alle domande di cui sopra è abbastanza ovvia. Non puoi vedere il logo di McDonald's, con i suoi archi giallo oro, senza pensare alla felicità, all'infanzia o alle loro deliziose patatine fritte. Non puoi pensare alla posta di Yahoo, senza immaginare il loro logo viola. Allo stesso modo, non puoi immaginare Babbo Natale che beve un'altra bevanda gassata, ma Coca-Cola.

Quindi, come sono riusciti questi marchi a collegare il loro nome con un colore specifico nella nostra mente? Ovviamente utilizzando con successo la psicologia del colore del marchio! In questo articolo, daremo uno sguardo più approfondito a cos'è la psicologia del colore del marchio, perché è così importante e come usarla a beneficio del tuo marchio.

Cos'è la psicologia del colore del marchio?

La psicologia del colore è definita come “lo studio di come i colori influenzano le percezioni e i comportamenti”. Nel marketing e nel branding, Color Psychology si concentra sul modo in cui i colori influiscono sulle impressioni dei consumatori su un marchio e se convincono o meno i consumatori a prendere in considerazione marchi specifici o a effettuare un acquisto. In poche parole, colori specifici hanno la capacità di innescare emozioni specifiche e queste emozioni possono aiutare gli utenti a interagire con un marchio o addirittura portare a determinati comportamenti e decisioni.

La psicologia del colore del marchio fornisce un quadro per capire come e perché interagiamo con i marchi nelle nostre vite. È uno strumento potente in un arsenale di designer.

Perché la psicologia del colore del marchio è così importante?

Il colore evoca sentimento. Incita all'emozione. In quanto esseri umani, le nostre decisioni sono guidate non solo dalla logica ma anche dalle emozioni. Non ci iscriveremo a un servizio con cui non ci sentiamo a nostro agio, non importa quanto possano sembrare legittimi. La maggior parte di noi ha imparato a prestare attenzione a ciò che chiamiamo "il nostro istinto". Questo viene utilizzato da designer e operatori di marketing con un potente effetto per indurci ad acquistare i loro prodotti e servizi... basta pensare ad Apple, ad esempio, per rendersi conto che molti di noi acquistano i loro prodotti non perché sono ben progettati ma più perché fanno ci sentiamo bene.

Il branding e il marketing si basano sul controllo di queste "sensazioni viscerali" ed emozioni che i tuoi clienti provano quando vedono il tuo marchio. Si tratta di plasmare il modo in cui il tuo pubblico percepisce il tuo marchio e di guidare il comportamento dei tuoi clienti. Il colore è uno degli stimoli visivi fondamentali nella sequenza cognitiva umana che inconsciamente ci fa dire "sì" o "no" a un marchio. Quindi, comprendendo come funziona Brand Colour Psychology, hai un vantaggio quando si tratta di progettare marchi o prodotti di successo.

Suggerimenti per scegliere i colori giusti per il tuo marchio

Quindi, ora capiamo quanto siano importanti i colori, come facciamo a scegliere la giusta selezione per il nostro marchio o prodotto? Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a prendere la strada giusta.

1. Conosci il tuo territorio

È fondamentale, prima ancora di iniziare, capire il settore in cui lavori o per cui stai progettando. Tutti vogliono "distinguersi" dalla massa, ma esagerare potrebbe avere l'effetto opposto. È importante scegliere un colore che sia appropriato per il tuo settore e autentico per i tuoi prodotti o servizi. Ad esempio, se vendi prodotti per la salute e la natura, come cibo vegano, il viola ti farà sicuramente distinguere dalla concorrenza, ma non in senso positivo.

È importante sapere dove ti trovi e prestare attenzione a determinate "regole" della psicologia del colore per far sentire i clienti a proprio agio e familiari con il tuo marchio. È decisamente più importante in alcuni settori rispetto ad altri, ma non c'è modo più rapido per allontanare potenziali clienti che scegliere un colore del marchio che si sente completamente fuori luogo rispetto a ciò che fai.

2. Conosci i tuoi vicini.

Per integrarsi con successo nel tuo settore, è importante dare una buona occhiata alla concorrenza. Intraprendi alcune ricerche approfondite su come gestiscono la loro tavolozza di colori e identifica cosa stanno facendo bene. Non vogliamo che tu sia un imitatore, ma è sempre utile sapere come le aziende concorrenti hanno gestito questo problema, in modo da poter trovare il perfetto equilibrio tra "miscela" e "distinguersi".

3. Sapere chi sei.

Prima di procedere alla scelta dei colori, devi identificare la personalità del tuo Brand. In altre parole, capisci chi vuoi essere per i tuoi clienti. Inizia ponendo a te stesso e al tuo team alcune semplici domande:

  • Se il tuo brand fosse un essere umano, quali caratteristiche descriverebbero la sua personalità?
  • Sei rispettoso del marchio, sofisticato, attivo, attento all'ambiente?
  • Quali tratti della personalità sono fondamentali per te?
  • Quali sono le caratteristiche che ti differenziano dalla concorrenza?

Puoi facilmente lasciarti trasportare in questo passaggio perché ammettiamolo, tutti noi vogliamo che il nostro marchio porti tutte le virtù di questo mondo, quindi cerca di limitare i valori principali che descrivono il tuo marchio a un massimo di 5 a 6. Questo ti aiuterà a ordinare fuori quelli più importanti, che devono riflettersi nel tuo marchio.

4. Conosci il tuo pubblico.

Capire il tuo pubblico di destinazione è Branding 101, in così tanti aspetti diversi del branding e del marketing. Questo è particolarmente importante durante la scelta dei colori giusti per il tuo marchio.

Considera il tuo tipico personaggio acquirente. La personalità del tuo marchio deve allinearsi con la sua personalità se vuoi fare 'amici' con loro. Quale colore li attirerà di più? Il tuo pubblico di destinazione è maschile o femminile? Energico o accomodante? Non dimenticare che quando si parla di psicologia del colore, anche la cultura e il contesto contano. Quindi, se il tuo marchio non è globale, tieni d'occhio anche le caratteristiche geografiche e culturali del tuo pubblico.

La cartella colori

La nostra vita quotidiana è vividamente dipinta con migliaia di colori e sfumature, ognuno dei quali ci colpisce in modi diversi. La tabella della psicologia dei colori è una struttura riassuntiva di 12 dei colori più comunemente usati e delle emozioni positive o negative a cui sono solitamente collegati.

Tieni presente che le risposte emotive non sono mai assolute. Il modo esatto in cui ogni colore ci influenza dipende anche dal nostro background culturale e dalle nostre esperienze personali. Tuttavia, questo grafico ti darà un'idea di come la maggior parte delle persone risponde emotivamente a ciascun colore.

Quindi, dai un'occhiata e prova a identificare a quale appartiene il tuo marchio, in base al tuo settore, alla personalità del tuo marchio e al tuo pubblico di destinazione.

Come combinare i colori

Dopo aver scoperto quale o quali colori attraggono il tuo marchio, devi creare la tua tavolozza di colori. Per fare ciò, è necessario combinare insieme i colori selezionati, in modo da produrre una tavolozza equilibrata e armoniosa. Esistono molte tecniche standardizzate per combinare i colori. Gli studi hanno dimostrato che le persone tendono a preferire modelli di colore con tonalità simili o altamente contrastanti. In termini di coordinazione dei colori, ciò significa seguire una combinazione di colori analoga o triadica.

Schemi di colori analoghi sono costituiti da tre colori adiacenti l'uno all'altro sulla ruota dei colori. Quando combinati insieme, colori analoghi producono solitamente un risultato molto pacifico e rilassante. Questo schema beneficia dell'avere un colore dominante con i due colori rimanenti come accenti.

Gli schemi di colori triadici, d'altra parte, utilizzano tre colori che sono uniformemente distanziati attorno alla ruota dei colori. Questo dà un risultato altamente contrastante, che aiuta a costruire una gerarchia visiva. Questo è un altro schema che beneficia della scelta di un colore da dominare, con gli altri due come accenti.

Oltre a questi due modi più popolari per combinare i colori, puoi anche utilizzare un approccio monocromatico, complementare o tetradico.

Monocromatico è una combinazione di colori composta da un solo colore. Usando le variazioni di luminosità e saturazione, puoi facilmente creare uno schema elegante.

Si chiama complementare uno schema che utilizza due colori opposti l'uno all'altro sulla ruota dei colori. Questa combinazione di colori può anche essere vibrante e ad alto contrasto.

Infine, uno schema tetradico è costituito da due insiemi di colori complementari. Avere quattro colori con cui lavorare può essere più impegnativo, ma può anche produrre una combinazione di colori completa e ricca. L'uso di un colore dominante con tre colori accentati è un modo per armonizzare una combinazione di colori tetradici.

Riepilogo

Ora che hai imparato cos'è la Brand Colour Psychology e quanto sia importante, speriamo che tu sia pronto per iniziare a usarla. Scegliere il colore giusto è uno dei modi migliori per creare un'identità visiva potente e significativa. Quindi non aver paura di investire tutto il tempo necessario finché non trovi un colore che sia autentico per il tuo marchio, che incarni la personalità del tuo marchio e che si senta bene.